Scarica rifiuti a due passi da un’isola ecologica: denunciato dai carabinieri grazie alle telecamere

di Redazione

Un’auto si ferma accanto a un terreno incolto, a pochi metri dal cancello dell’isola ecologica comunale di Condofuri, in località Lugarà, in provincia di Reggio Calabria. Il bagagliaio si apre e ne viene fuori di tutto: rifiuti speciali, materiali inerti da lavorazione, grossi oggetti in plastica. In pochi minuti, quell’area demaniale – già teatro di sversamenti illeciti – si trasforma in una discarica abusiva improvvisata. Ma questa volta il responsabile è stato incastrato.

A sorprenderlo sono stati i carabinieri della stazione di Condofuri San Carlo, che da tempo monitoravano la zona a causa di precedenti episodi di abbandono di rifiuti. Fondamentali, per la riuscita dell’operazione, si sono rivelate le immagini delle videocamere di sorveglianza installate nei pressi dell’isola ecologica: grazie a quelle registrazioni, è stato possibile ricostruire la dinamica e risalire con certezza all’identità dell’uomo, residente del posto.

Il fatto è avvenuto lo scorso 4 giugno. L’autore dello sversamento, ora denunciato, è stato ripreso mentre, con apparente disinvoltura, scaricava dal proprio veicolo ingombranti e materiali da costruzione. Tutto a cielo aperto, su un suolo pubblico privo di recinzione, in un’area che dovrebbe rappresentare un presidio di legalità ambientale, ma che invece si è trasformata più volte in un punto critico del territorio. IN ALTO IL VIDEO

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
Whatsapp
Redazione
Condividi con un amico