Aversa (Caserta) – Con l’estate ormai alle porte, l’amministrazione comunale di Aversa non ha ancora svelato i piani per la stagione più attesa dell’anno. Un’assenza che non è passata inosservata ai consiglieri del gruppo di opposizione “La Politica che Serve”, che con una nota pubblica hanno chiesto spiegazioni all’assessore e vicesindaco Alfonso Oliva e all’intera giunta comunale.
“All’assessore Alfonso Oliva (e all’amministrazione tutta) chiediamo chiarezza e iniziative”, scrivono i consiglieri, sollecitando risposte concrete a interrogativi che, a giugno inoltrato, restano inevasi. “Cosa si sta organizzando per l’estate 2025? Quali eventi, iniziative culturali, occasioni di socialità sono previste? E soprattutto: ci saranno attività dedicate ai più giovani, come i campi estivi?”.
L’appello va oltre la semplice richiesta di eventi ricreativi. Per l’opposizione, il periodo estivo dovrebbe rappresentare un’opportunità per rigenerare la vita cittadina, offrire spazi di aggregazione, promuovere la cultura e sostenere le famiglie, in particolare quelle che non possono permettersi vacanze fuori città. “Non si tratta di semplici passatempi”, sottolineano. “In una città viva e attenta al benessere delle famiglie, l’estate dovrebbe rappresentare un’occasione per valorizzare spazi pubblici, promuovere cultura, favorire l’incontro tra generazioni e offrire alternative concrete a chi non parte”.
Un punto centrale della critica riguarda l’assenza di notizie su eventuali campi estivi, ritenuti “una necessità reale per tante famiglie che lavorano e che hanno bisogno di luoghi sicuri, accessibili e stimolanti per i propri figli”. Tre, in particolare, le domande rivolte all’assessore Oliva: “Sono previsti campi estivi comunali o in collaborazione con realtà del terzo settore? Verranno garantite tariffe accessibili e criteri trasparenti per l’accesso? È in cantiere una programmazione estiva diffusa, capace di animare le piazze e coinvolgere i quartieri?”.
Nel mirino anche la Festa della Musica del 21 giugno, evento nazionale che in molte città italiane rappresenta un momento di partecipazione collettiva e valorizzazione dei talenti locali. Ad Aversa, tuttavia, non è chiaro se e come sarà celebrato. Mentre il dibattito politico locale continua ad accendersi su altri fronti, La Politica che Serve chiede all’amministrazione di rompere il silenzio. “Mentre in città si moltiplicano le polemiche e le divisioni politiche, i cittadini si chiedono se l’amministrazione – oltre a litigare – abbia ancora la volontà (e la capacità) di fare qualcosa di buono per la collettività”.
Un’estate senza idee, eventi e servizi – avvertono – rischia di trasformarsi nell’ennesima occasione mancata. “L’estate è vicina, ma il calendario degli eventi sembra ancora lontano. E il silenzio, ormai, inizia a fare rumore. Aspettiamo risposte. E soprattutto, iniziative”.
