Giugliano (Napoli) – Un confronto operativo per risolvere una crisi che si ripresenta puntuale ogni estate. Il neo sindaco di Giugliano, Diego D’Alterio, ha partecipato ieri a una riunione convocata in Prefettura per affrontare l’emergenza idrica che sta interessando da settimane la fascia costiera del territorio, in particolare l’area Varcaturo–Villaggio Coppola.
Al tavolo, presieduto dalla dottoressa Franca Fico, viceprefetto di Napoli, erano presenti anche il Presidente dell’Ente Idrico Campano, Luca Mascolo, tecnici di Abc Napoli e Acquedotti, oltre a rappresentanti della Regione Campania e della Città Metropolitana di Napoli. “È stato un confronto operativo e concreto – ha dichiarato il sindaco D’Alterio – durante il quale abbiamo condiviso la gravità del problema e ribadito la necessità di interventi immediati, ma soprattutto strutturali e risolutivi, capaci di garantire continuità e qualità del servizio idrico ai cittadini delle zone colpite”.
Dal canto suo, la Regione ha precisato che le portate idriche erogate al Comune risultano al momento regolari, pur lasciando aperta la possibilità di un incremento, compatibilmente con la disponibilità generale della risorsa, attualmente ridotta per via della persistente siccità. In parallelo, è in fase di avvio un’opera infrastrutturale da 11 milioni di euro, finanziata dalla Regione, per il potenziamento e l’efficientamento della rete idrica comunale. Pronto anche il progetto definitivo per il raddoppio della condotta che serve la fascia costiera, in particolare la zona di Varcaturo e Villaggio Coppola, dove si registrano le maggiori criticità.
Nell’attesa di soluzioni strutturali, il Comune ha adottato misure immediate: un’ordinanza per promuovere il risparmio idrico tra i cittadini e l’avvio di sopralluoghi congiunti con Forze dell’Ordine e Polizia Municipale per individuare e sanzionare eventuali prelievi abusivi che aggravano l’emergenza. “Seguiamo la vicenda con assoluta attenzione – ha concluso D’Alterio – consapevoli che solo una risposta integrata e definitiva potrà risolvere una volta per tutte un problema che penalizza da troppo tempo un’ampia fetta del nostro territorio”.