Sant’Arpino (Caserta) – Un viaggio nell’ombra della criminalità organizzata che si insinua nei meandri del digitale. È questo il tema dell’incontro con il giornalista investigativo Claudio Cordova, in programma martedì 6 maggio, alle ore 18, allo Spazio SMODA – Maccus Officina delle Arti di Sant’Arpino, in via Ercole Capone 3. L’occasione è la presentazione del suo ultimo lavoro editoriale: “Criminalità socializzata. Le mafie nei social network. Dai pizzini ai post”, pubblicato da Iod Edizioni.
Ad affiancare l’autore in questo dibattito sul volto cangiante delle mafie saranno Francesco Graziano, magistrato, il docente e giornalista Pasquale Vitale, che modererà l’incontro, e Gianni Aversano, direttore dello SMODA. A rendere ancora più intensa l’atmosfera, le letture di alcuni estratti del libro a cura di Martina Iorio, studentessa del Liceo Classico – indirizzo comunicazione “Domenico Cirillo”.
Nel suo saggio, Cordova esplora una metamorfosi tanto silenziosa quanto pericolosa: quella delle mafie che, abbandonati i linguaggi criptici dei “pizzini”, colonizzano i social network. Non più solo boss e affiliati nelle piazze fisiche, ma figure nuove che si muovono tra post, stories e follower, indossando i panni di influencer, imprenditori, persino paladini del cambiamento. Una strategia raffinata di consenso e manipolazione che sfugge ai radar tradizionali. «Quello che racconta Cordova – spiegano gli organizzatori – è un cambio di paradigma: le mafie non si limitano più a controllare territori, ma cercano di plasmare immaginari, normalizzare comportamenti, legittimare la propria esistenza nel quotidiano. È la criminalità che si “socializza”».
Originario della Calabria, Cordova è fondatore della testata d’inchiesta “Il Dispaccio”. La sua attività giornalistica è da anni in prima linea nella denuncia di mafia, corruzione e potere deviato, con uno stile asciutto, rigoroso, privo di compromessi. Ha collaborato con numerosi media nazionali e ricevuto diversi riconoscimenti per il suo impegno nella promozione della cultura della legalità.