Un’alta colonna di fumo nero ha squarciato il cielo dell’agro aversano nel primo pomeriggio di oggi, quando un incendio di vaste proporzioni è divampato lungo la strada provinciale 200, nel tratto di via Don Salvatore Vitale che segna il confine tra Casapesenna e San Cipriano d’Aversa. Le fiamme hanno avvolto un capannone situato accanto all’ex caseificio Pica, da tempo in stato di abbandono, generando apprensione tra i residenti della zona rurale.
L’allarme è scattato intorno alle ore 12.40. Immediato l’intervento dei Vigili del fuoco del distaccamento di Aversa, che si sono ritrovati davanti a un rogo alimentato da una grande quantità di materiale accatastato sia all’interno delle celle frigorifere che sotto la tettoia dell’edificio. Tra i beni distrutti anche alcuni mezzi un tempo adibiti al trasporto del latte.
Per domare le fiamme, che in breve tempo hanno generato un’intensa nube visibile a chilometri di distanza, si è reso necessario il supporto di un’autobotte supplementare, anch’essa proveniente dalla sede aversana dei pompieri. Dopo un lungo e complesso lavoro, l’incendio è stato circoscritto e i caschi rossi hanno proceduto con le operazioni di messa in sicurezza dell’area.
Nel frattempo, è arrivato un appello urgente da parte della sindaca di Casapesenna, Giustina Zagaria, che ha invitato “in via precauzionale, a restare in casa, a tenere porte e finestre chiuse e a ritirare eventuale bucato steso all’aperto”, in attesa dei rilievi ufficiali dell’Arpac sulle sostanze sprigionate dalla combustione.