Frignano, solidarietà e trapianti: gli studenti celebrano l’ignoto donatore con l’Aitf

di Redazione

Frignano (Caserta) – Nel silenzio partecipe dell’aula magna dell’Istituto Comprensivo “Luca Tozzi” di Frignano, ieri si è celebrato il secondo anniversario della posa del cippo in memoria dell’ignoto donatore. Un momento carico di emozione, organizzato dalla sezione provinciale di Caserta dell’AITF – Associazione Italiana Trapiantati di Organi, che ha trasformato una commemorazione in un’occasione di riflessione profonda sul significato del dono.

Il convegno, concepito come spazio di educazione civica e umana, ha avuto come filo conduttore la solidarietà, l’amore gratuito e il valore del “sì” alla donazione. Un semplice consenso, espresso alla maggiore età, che può cambiare – o salvare – la vita di chi attende un trapianto. “Da un fiore reciso, altri possono rifiorire”: un motto diventato simbolo della giornata, capace di risuonare forte tra le pareti scolastiche. Gli studenti hanno seguito con attenzione ogni intervento, partecipando attivamente al dibattito. A guidarli, relatori esperti e appassionati che hanno saputo affrontare la tematica con rigore scientifico e umanità, rispondendo con precisione alle numerose domande sollevate dai ragazzi.

A esprimere la soddisfazione per la riuscita dell’iniziativa è stato il presidente dell’associazione, dottor Franco Martino, che ha sottolineato come l’ascolto partecipe degli studenti rappresenti un segnale incoraggiante: «C’è terreno fertile per seminare valori autentici nelle nuove generazioni. Continuiamo a portare questo messaggio di vita in tutta la Campania, grazie alla collaborazione di tanti amici che condividono con noi questa missione».

Un ampio e sentito ringraziamento è stato rivolto alle istituzioni e ai protagonisti della giornata: al professor Lucio Santarpia, sindaco di Frignano, e all’amministrazione comunale; alla professoressa Gabriella Clemente, dirigente scolastica, e al corpo docente dell’Istituto; al dottor Gianni Galano, Autorità garante per l’adolescenza e l’infanzia della Regione Campania; alla dottoressa Elena Pera, presidente del CSV Assovoce; alla dottoressa Barbara Leone, responsabile area formazione del CRT Campania; alla dottoressa Patrizia Tidona, referente trapiantologica dell’AORN di Caserta; alla dottoressa Silvia Astretto, responsabile della UOSD Fisiopatologia epatica con SATTE dell’AORN di Caserta; alla dottoressa Antonella D’Andrea, responsabile degli psicologi presso l’Autorità garante; a Rossella Prezioso, in rappresentanza del coordinamento “Ancora Insieme”; e a don Vittorio Carpi, parroco di Santa Maria dell’Arco, che ha regalato ai presenti un momento di dialogo vivace con gli studenti, dal tono informale ma ricco di significato.

A impreziosire ulteriormente l’atmosfera sono state le esibizioni di Maria Teresa Roncone al pianoforte, Enzo Errico (tenore), Gennaro Errico al violino e Gloria Vardaci (soprano), ai quali è stata consegnata una targa in segno di riconoscenza per la loro partecipazione. In chiusura, su proposta del presidente Martino, accolta con entusiasmo dalla professoressa Clemente, agli studenti sarà affidato un compito scritto sui temi affrontati nel corso dell’evento. Gli elaborati verranno valutati insieme ai docenti e i tre migliori saranno premiati. La giornata si è conclusa in un clima conviviale, con un brindisi simbolico accompagnato dalle voci del tenore e del soprano, a suggellare un evento che ha saputo parlare con autenticità di vita, speranza e futuro. SOTTO UNA GALLERIA FOTOGRAFICA

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