“Al via bandi per 25 milioni di euro, di cui oltre 22 milioni destinati alla realizzazione di investimenti non produttivi agricoli con una chiara e diretta caratterizzazione ambientale (muretti a secco, terrazzamenti e contenimento fauna selvatica) e 2,5 milioni di euro per la costituzione di Organizzazioni di Produttori, iniziativa prevista dal Piano Strategico della Pac 2023-2027 e volta a promuovere l’associazionismo tra i produttori agricoli e a potenziare la loro forza contrattuale nel mercato globale”. Lo ha annunciato l’assessore all’Agricoltura della Regione Campania, Nicola Caputo.
“Il bando Srg02 – spiega l’assessore Caputo – mira a favorire la costituzione di Organizzazioni di Produttori (Op) e Associazioni di Organizzazioni di Produttori (Aop). L’obiettivo principale è promuovere l’associazionismo come strumento efficace per riequilibrare la forza contrattuale dei produttori agricoli rispetto ad altri partner commerciali. Questo intervento è fondamentale per migliorare la posizione degli agricoltori nella catena del valore e per favorire processi di aggregazione stabile degli operatori agricoli”.
La dotazione finanziaria è pari a 2 milioni e mezzo di euro. Il sostegno è erogato come aiuto forfettario annuale decrescente per un massimo di cinque anni, con percentuali che vanno dal 10% al 2% del valore della produzione commercializzata (Vpc) e con un pagamento massimo erogabile in una annualità che non può superare 100mila euro. Le domande di sostegno potranno essere rilasciate fino al 30 giugno 2025. La data di inizio presentazione sarà comunicata con apposito avviso sul sito istituzionale dell’Assessorato. Possono accedere al sostegno le seguenti categorie di beneficiari: Organizzazioni di Produttori (Op) e le Associazioni di Organizzazioni di Produttori (Aop).
“Questa importante misura intende promuovere l’associazionismo e l’aggregazione stabile degli operatori agricoli, attraverso l’aiuto alla costituzione di organizzazioni di produttori e associazioni di organizzazioni di produttori. Organismi in grado di aumentare la forza contrattuale dei produttori agricoli e aumentare il valore delle produzioni commercializzate”, continua Caputo, speficiando: “L’intervento Srd04, per cui abbiamo messo a bando oltre 22 milioni di euro finanzia investimenti non produttivi finalizzati ad arrestare e invertire la perdita di biodiversità e a preservare il paesaggio rurale ed è suddivisa in due sottointerventi: Sottointervento S1 “recupero di muretti a secco, terrazzamenti e/o ciglionamenti e delle sistemazioni idrauliche agrarie funzionali alla regimazione dei deflussi superficiali ad essi collegate”; Sottointervento S2 “investimenti per migliorare la coesistenza tra agricoltura, allevamenti e la fauna selvatica, inclusi gli ungulati (cinghiali)”.
La dotazione finanziaria del Bando è pari a 22 milioni e 189.683,27 euro, di cui 11 milioni e 205.790,05 di quota Feasr. La dotazione è suddivisa per 15 milioni di euro a favore del sotto-intervento S1 e per 7.189.683,29 euro a favore del sotto-intervento S2. Le domande di sostegno potranno essere rilasciate fino al 30 giugno 2025. “Abbiamo, ancora una volta, messo a bando consistenti risorse – conclude Caputo – finalizzate a potenziare la competitività dei produttori e la manutenzione dei territori agricoli. Ancora importanti opportunità dalla Regione Campania per il comparto agricolo”.