Aversa, “no al bullismo”: evento dell’istituto “De Curtis” con Caterina Balivo e Unicef

di Costantino Pacilio

Aversa (Caserta) – Interessante iniziativa dell’Istituto Comprensivo “Antonio De Curtis” che ha anticipato al 3 febbraio la “Giornata di sensibilizzazione al fenomeno del bullismo e cyberbullismo” con l’evento tenutosi al Teatro Cimarosa di Aversa al quale ha aderito l’Unicef Campania. – continua sotto –

All’incontro con gli studenti della scuola secondaria di primo grado erano presenti, in qualità di relatori, le psicologhe Assunta Beatrice ed Elvira Venticinque che gestiscono lo “Sportello di ascolto” all’interno dell’istituto, la presidente regionale dell’Unicef Emilia Narciso, il capitano Ludovico Paterni, comandante del Norm dei Carabinieri di Aversa. Ospite d’onore Caterina Balivo, conduttrice televisiva e influencer, originaria della città normanna, accolti dalla dirigente scolastica Carmen Del Vecchio. Moderatore ed anima dell’evento il professor don Francesco Cuciniello, docente referente di educazione civica, insieme alla professoressa Anna Siconolfi, docente referente bullismo e cyberbullismo del “De Curtis”.

Una mattinata intera vissuta dalle scolaresche della sede centrale di viale Kennedy e della succursale di via Salvo D’Acquisto, di cui è responsabile la professoressa Emilia Virgilio, che, in due turni differenziati (9-11 e 11.30-13.30), hanno avuto l’opportunità di dialogare e porre domande agli illustri interlocutori sui fenomeni del bullismo e cyberbullismo che sono all’ordine del giorno soprattutto tra le scolaresche. Simpatica, disponibile, la bella Caterina Balivo non si è sottratta alle domande dei ragazzi a cui ha saputo dare risposte dirette apprezzate dagli stessi, dai genitori e dai docenti.

Gli alunni che frequentano le lezioni del Pon-Fse “Legalità e diritti – Vivere insieme nel rispetto”, coordinati dalle docenti Michela Baldini e Valentina Diomaiuti, hanno rappresentato il “bullismo” attraverso un balletto sulle note della canzone “Scars to your beautiful”. Dopo aver inscenato uno scontro tra bullo e vittima, hanno voluto lanciare un messaggio di pace: il bullo, se aiutato e soprattutto se amato, può cambiare. Altri studenti hanno recitato una poesia drammatizzata dal titolo “Smonta il bullo”: il bullismo può essere combattuto con l’amore, evitando di rispondere alla violenza con altrettanta violenza. Infine, una scenetta: il cyber bullismo è più complicato da gestire, perché i “leoni da tastiera” si nascondono dietro uno schermo, da cui offendono, insultano, minacciano. – continua sotto –

Entusiasta la presidente regionale dell’Unicef, Emilia Narciso: “Ci siamo incontrati, ci siamo raccontati, ci siamo emozionati. E’ stato un momento di grande bellezza che ci consegna la responsabilità di continuare a coltivarla. Il bullismo c’è, ieri lo abbiamo guardato bene in faccia ma sappiamo che può essere combattuto investendo nei rapporti umani”. Il professor Cuciniello lo ha ritenuto “un incontro per riflettere, costruire e crescere. Un grazie speciale alla nostra dirigente Carmen Del Vecchio e a tutto il collegio docenti per il supporto, la collaborazione e la condivisione”. Nel ringraziare tutti gli ospiti per la loro partecipazione, la dirigente Del Vecchio ha commentato: “E’ nostro dovere far sentire la nostra vicinanza ai ragazzi per non farli sentire soli nell’indifferenza della globalizzazione”. SOTTO UNA GALLERIA FOTOGRAFICA 

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