Aversa, opposizione su caso Sogert: “Il sindaco cerca solo di ‘appararsi’ con i cittadini”

di Redazione

Aversa (Caserta) – “Ancora una volta il sindaco Golia non perde occasione per tacere”. Lo sostengono i consigliere di opposizione Eugenia D’Angelo, Imma Dello Iacono e Maurizio Danzi, che intervengono nuovamente sul caso dei pignoramenti da parte della Sogert nei confronti dei cittadini che non hanno versato i tributi comunali. – continua sotto –

Secondo i tre consiglieri, il sindaco “avrebbe dovuto evitare di pubblicare un comunicato in cui difende a spada tratta l’operato, opaco, è dir poco, della Sogert Spa dopo che sono stati evidenziate, a più voci, le illegittimità nelle procedure e nei metodi a cominciare dall’incasso delle somme pignorate su conti non intestati al Comune di Aversa; la mancata notifica delle ingiunzioni di pagamento; la mancata certificazione dei crediti come certi, liquidi ed esigibili da parte della dirigente facente funzioni dell’Area Finanziaria del Comune di Aversa, tant’è che sono stati pignorati conti di cittadini che avevano regolarmente pagato già nel 2015. Avrebbe dovuto imporre, da subito, la possibilità di rateizzare post pignoramento, come avviene con l’Agenzia delle Entrate – Riscossioni (ex Equitalia) e non solo ante pignoramento. Giocare sulla confusione tra ante e post pignoramento, per cercare di ‘appararsi’ con i cittadini, è patetico”.

“Ancor più grave – continuano i tre consiglieri – è il tradimento del suo mandato elettorale. Affermava che avrebbe trasformato il Comune nella ‘casa dei cittadini con pareti di vetro’: deve essere finito il vetro e pure le lampadine, visto che sugli atti amministrativi si naviga a vista nel buio pesto. Sulla Sogert c’è un’indagine aperta che farà luce su eventuali illeceità nelle procedure di appalto, se esistono. Intanto, i cittadini si difendono tramite ricorsi nei confronti del concessionario che, nel breve e nel medio periodo, potrebbero paralizzare una fetta importante delle entrate che, invece, con un piano di rientro chiaro, ma meno vessatorio, consentirebbe agli aversani di mettersi in regola in un momento difficile come quello che stiamo vivendo”.

Infine, i consiglieri avanzano l’ipotesi di una nuova spaccatura nella maggioranza Golia. “Al di là – sostengono D’Angelo, Dello Iacono e Danzi – delle asserzioni confuse e stantie che rimandano al ‘gioco delle tre carte’, quello che emerge dalla lettura del comunicato è altro: il gruppo ‘I Moderati’ non ha firmato il comunicato. Nel comunicato si parla di maggioranza ed elenca solamente il gruppo Pd (parte), il gruppo ‘La Politica Che Serve’, il gruppo ‘Noi Aversani’ e il gruppo del M5S. E i Moderati? E’ una dimenticanza del giornalista oppure la ‘maggioranza responsabile’ è di nuovo in crisi? C’è un’altra spaccatura? Forse è per questo che non si hanno notizie dell’approvazione del bilancio, nonostante il sindaco abbia dichiarato in Consiglio comunale che, per il bene della città, l’avrebbero approvato già tra dicembre e gennaio 2022? Invece, oggi la città di Aversa è in esercizio provvisorio e dell’approvazione del bilancio non c’è traccia. Vedremo. Intanto, si parla di poltrone nelle assemblee e nei consigli di amministrazione degli Enti, di assessorati, di deleghe, di ‘posti’. E la città? E mica sono un problema della maggioranza, le condizioni in cui versa la città”.

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