Arzano, case popolari occupate abusivamente: 6 denunce

di Redazione

Ad Arzano (Napoli), nel rione popolare 167, i carabinieri hanno denunciato a piede libero sei persone per occupazione abusiva ed invasione abusiva di edifici situati in via Cristoforo Colombo. Si tratta di due uomini, già noti alle forze dell’ordine, e di quattro donne incensurate che hanno tra 24 e i 38 anni. – continua sotto – 

I militari fanno sapere che le donne, madri di piccoli bambini, erano mandate in “avanscoperta”, ritenendo che in questo modo nessuno avrebbe opposto resistenza. Tra i denunciati anche un 33enne già noto alle forze dell’ordine che, nonostante fosse residente in quella stessa strada, ha deciso di occupare un altro appartamento poco distante, forse più consono alle sue esigenze. I carabinieri hanno sorpreso gli abusivi all’interno delle unità abitative di proprietà dell’Acer Campania.

“È aberrante fare un uso strumentale dei figli in tenera età allo scopo di ottenere protezione e copertura delle azioni criminali come hanno fatto le quattro giovani madri colluse con la criminalità organizzata ad Arzano nel napoletano, prontamente fermate dai carabinieri mentre queste erano in avanscoperta con i loro piccoli per occupare abusivamente le case popolari in via Colombo”, commenta il deputato napoletano e capogruppo della Lega nella commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno delle mafie, Gianluca Cantalamessa.

“Ai genitori – aggiunge Cantalamessa – il primario compito di educare i propri figli, ma il triste e orrendo episodio di oggi dimostra che sradicare la cultura dell’illegalità è il compito più arduo che spetta alla politica attraverso l’attivazione di quei processi di formazione alla legalità e veicolazione di una vera e propria campagna di sensibilizzazione della popolazione sui temi delle criminalità e mafie, a cominciare dalle scuole, il primo vero laboratorio di formazione culturale per i bambini e le loro famiglie”.

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