Aversa festeggerà il suo (quasi?) Millennio nel 2022: D’Ottone fa luce su alcuni dubbi

di Antonio Arduino

Aversa (Caserta) – L’anno della fondazione di Aversa è il 1022 o il 1030? È questa la disputa che ha animato per anni i cosiddetti esperti di storia della città. Una disputa che l’annuncio dell’avvio delle manifestazioni per la celebrazione dei 1000 anni di vita di Aversa, fissata per il prossimo anno, sembra aver riacceso perché considerata come la volontà dell’attuale amministrazione di dare risposta alla questione. – continua sotto –

“In realtà, la data della fondazione di Aversa, fino ad oggi, non è stata ancora definita in maniera univoca, come accaduto per la data di nascita della città di Roma e come fecero per Roma anche per Aversa è stata scelta una data convenzionale per festeggiarne il compleanno millenario”. E’ quanto afferma Sergio D’Ottone, presidente di Aversa Turismo che è stata la prima associazione cittadina a dare il via ad una manifestazione celebrativa della fondazione di Aversa. “La data – ricorda D’Ottone – non è stata scelta dall’attuale amministrazione perché fu fissata nel 2013, con una delibera del Consiglio comunale, all’epoca dell’allora sindaco Giuseppe Sagliocco, che, in mancanza di elementi storici certi, stabilì che la fondazione di Aversa dovesse essere compresa fra il 1022 e 1030. Da qui la scelta dell’attuale amministrazione di dare il via a celebrazioni che porteranno alla data del 1030″.

Dunque, nessun “contentino” dell’amministrazione Golia ai sostenitori dell’una o dell’altra data ma semplicemente un segno di continuità con un’amministrazione che l’ha preceduta. “La scelta di dare il via alle manifestazioni del 1022 è legata – afferma D’Ottone – al dato storico della presenza di una nucleo normanno guidato da Rainulfo Drengot insediatosi in un castello che sorgeva accanto alla chiesa votiva di Sancte Paulum ad Averze“. “Considerando, inoltre, – continua il presidente di Aversa Turismo – i dati storici relativi alla vita di Rainulfo in cui si indica il 1030 come l’anno in cui fu nominato conte dal duca di Napoli Sergio IV ne segue che il nucleo iniziale della città divenne Contea, diventando così la prima Contea Normanna in Italia“.

Un dato, quest’ultimo, su cui sorge un’altra polemica perché, secondo il Centro Europeo di Studi Normanni, la prima Contea Normanna italiana fu quella di Ariano Irpino. “Anche per questo – sottolinea D’Ottone – c’è una spiegazione. Quella di Ariano Irpino era una Contea che già esisteva all’epoca dell’arrivo di Drengot ad Aversa, però era una Contea Longobarda giacché abitata da Longobardi, così che quando fu occupata dai Normanni continuò ad essere Contea, ma Contea Normanna. Ne segue – sintetizza D’Ottone – che la vera prima Contea Normanna in Italia è quella di Aversa”. – continua sotto –

A questo punto, non resta che ricordare che il punto di partenza della celebrazione fissata per il 2022 sarà esattamente quello in cui era il castello occupato nel 1022 da Rainulfo Drengot e se la manifestazione verrà ripetuta negli anni, a cadenza regolare, nel periodo aprile-maggio, come propone l’associazione Aversa Turismo, festeggiare il compleanno di Aversa ogni anno potrà rappresentare una attrazione turistica nazionale.

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