‘Ndrangheta, riciclaggio e false fatture: sequestrate 5 imprese nel Reggino

di Redazione

Cinque imprese operanti tra Reggio Calabria e Villa San Giovanni sono state sequestrate dai carabinieri su disposizione della Direzione distrettuale antimafia reggina a conclusione di un aggiornamento dell’operazione “Metameria”. – continua sotto – 

I reati contestati sono quelli di riciclaggio, violazione delle norme sulle accise, fatturazione per operazioni inesistenti. Il patrimonio aziendale sequestrato ammonta a circa 15 milioni di euro. Le società sono Panoramic Stop di Penna Vincenza & Co. S.a.s. con sede a Reggio Calabria, l’impresa Individuale Api di Iannò Francesco con sede a Reggio Calabria, la Eco F.a.l. s.n.c. di La Valle Egidio e Francesco con sede a Villa San Giovanni, la Logam s.r.l. – Logistica per l’ambiente con sede a Villa San Giovanni, la Bm Service s.r.l. con sede a Reggio Calabria. Questa ulteriore attività di indagine ha permesso di denunciare in stato di libertà 15 persone. – continua sotto – 

Il provvedimento è l’esito di una complessa operazione, avviata dal 2017 dai carabinieri del reparto operativo del comando provinciale di Reggio Calabria, che ha già portato il 16 febbraio 2021 all’emissione di 28 provvedimenti cautelari nell’ambito dell’operazione ‘Metameria’ ai danni della cosca di ndrangheta Condello operante nel quartiere Archi di Reggio Calabria e di imprenditori ritenuti a loro vicini. IN ALTO IL VIDEO

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