ROMA. Francesca Pascale e i figli di Silvio Berlusconi, ieri dichiarato decaduto dalla carica di senatore, avrebbero voluto presentare domanda di grazia.
A rivelarlo al Corriere è la stessa compagna dellex premier, che spiega: Poi abbiamo capito che per lui sarebbe stata come una violenza, visto che è innocente. Io avevo anche pensato di andare direttamente al Quirinale. Fino a che non ho capito che in realtà quelle porte, per noi, erano chiuse.
Lex showgirl napoletana dice che ci andrebbe ora a parlare con Napolitano, così come andrei di corsa a parlare con Papa Francesco del caso Berlusconi. Pascale non risparmia critiche né al premier Enrico Letta né al traditore Angelino Alfano: Silvio è la persona che lo ha inventato come politico. Gli sarebbe bastato aspettare e sarebbe stato lui il leader naturale. Ma ha preferito scegliere un’altra strada. Letta? Un democristiano sbiadito. Anzi, lindole sua e della sinistra è quella dei comunisti. Ma sono anche peggio dei comunisti perché negano di esserlo.