CASAVATORE (Napoli). Gianluca Cimminiello, 31 anni, titolare di un negozio di tatuaggi “Zendar”, è stato ucciso a colpi di pistola intorno alle 20 di martedì sera, in via Circumvallazione esterna.
Il giovane stava chiudendo il suo negozio quando si è presentato un uomo che, con la scusa di chiedere informazioni su un tatuaggio, lo ha fatto uscire in strada e avvicinare alla vetrina. A quel punto un secondo uomo, che lo attendeva all’esterno, ha estratto una pistola e gli ha esploso contro tre colpi. Il falso cliente ed il suo complice sono poi fuggiti senza lasciare tracce.
Sul posto sono giunti i carabinieri, allertati da una telefonata anonima, ma per Cimminiello, che avrebbe dovuto sposarsi sabato prossimo, non c’era più niente da fare. Gli inquirenti ora sono al lavoro per ricostruire la dinamica ed accertare il movente dell’omicidio, non potendo contare sulla collaborazione di nessun testimone. Sembrerebbe un agguato di stampo camorristico anche se la vittima non rientra nell’orbita dei clan della zona.
