AVERSA. Anziani abbandonati a se stessi, costretti a pulire i loro rifiuti e poi minacciati con docce gelate nel cortile.
E’ la denuncia di Studio Aperto, il telegiornale di Italia 1, che si è intrufolato con una telecamera nascosta nel mendicicomio “Sagliano” di Aversa, dipingendolo come un vero e proprio “ospizio-lager”.
Ma don Pasquale De Cristofaro, sacerdote della parrocchia di San Francesco di Aversa e rettore dell’ospizio “Sagliano” di Aversa, non ci sta e annuncia querela: “Ho già dato mandato ad un avvocato per denunciare i giornalisti di Studio Aperto. Ciò che è stato fatto è scandaloso, un vero atto di killeraggio. Non è assolutamente vero ciò che è stato detto in televisione. E’ una bufala enorme di cui qualcuno dovrà rispondere”.Don Pasquale si dice pronto ad aprire l’ospizio “a tutti coloro che vogliono vedere in che condizioni i miei anziani” e ribadisce il concetto che “qui non è un lager, al punto che anche il giornalista di Studio Aperto è potuto entrare tranquillamente”. E sui costi? “Ognuno dà ciò che può. Considerate anche che ci sono quattro persone che non pagano nulla perchè non hanno la possibilità economica di farlo”. E poi un dubbio: “Non capisco perchè si sia voluto gettare fango sull’ospizio. Forse qualche altro centro vuole i miei anziani? Se li possono prendere tranquillamente, basta che li trattino con lo stesso amore con cui lo faccio io”.
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