- Salerno, spaccio di droga in carcere: 47 indagati, c’è anche agente Penitenziaria
- Multato per aver parcheggiato in posto disabile: “vendetta” contro donna in carrozzina
- Afragola, cadavere carbonizzato trovato in parcheggio centro commerciale
- Fanghi in mare anziché in discarica: 14 arresti in inchiesta Sma Campania
- Cinema: iniziate a Roma le riprese di “Piove”, il nuovo film di Paolo Strippoli
- Covid nel Casertano, boom di nuovi positivi al 24 febbraio. Altri 3 deceduti
- Inchiesta SMA Campania, Santillo (M5S): “Basta malaffare che uccide nostri territori”
- Caserta, nasce Malìa: la libreria dedicata alle donne
- Caivano, blitz antidroga al Parco Verde: arrestato il trans fidanzato con ragazza morta in incidente
- Anziana nominata medico erede: sequestri per 2 milioni, ipotesi circonvenzione d’incapace
Il blues di Giò Vescovi al Don Quixote Taberna di Teano
TEANO. Dopo Puglia, Marche, Calabria, Sicilia, Toscana, Molise, Campania, Giò Vescovi sbarca al Don Quixote Taberna, storico locale di Teano, per la presentazione in esclusiva, del suo lavoro Come Dentro Un Blues – A Blues Italian Song.
Il Don Quixote è una taberna spagnola dove è possibile gustare numerose specialità culinarie accompagnate da musica di qualità, proponendo numerosi eventi di musica live tutti i venerdì. Il martedì cè
E venerdi 24 aprile sarà proprio litalian blues di Giò Vescovi ad essere ospitato sul palco della Taberna Spagnola. Il progetto Come Dentro Un Blues – A blues italian song interamente scritto da Giò Vescovi, nasce nel lontano 2004, e nessuno saprà mai se per gioco o per un sogno che si stava per realizzare, e cioè quello di narrare in italiano le strorie dei nostri blues quotidiani, mantenendosi fedeli alla struttura più canonica della musica del diavolo.
I testi raccontano spazi delle nostre quotidianità, senza nulla togliere o aggiungere a quelle stramberie dei gossip a luci rosse con annesse inverosimili pause di riflessioni. Egli ha voluto solo raccontare una piccola parte di noi stessi, uno spicchio del nostro modus vivendi, un qualcosa che possa definirsi State of Mind.
Ne viene fuori una serata all insegna di una musica semplice, quella che fa star bene, quella che conta, quella senza apostrofi di Spielberghiana memoria, quella senza mostri nella mente, quella libera da ogni cattivo pensiero, quella che fa cantare un piccolo blues, quella che ti fa scrivere sui muri, quella che pensi quando The blues are the roots, everything else is the fruits (Willie Dixon).
You must be logged in to post a comment Login