Soubrette in lista, gelo tra Berlusconi e la moglie

di Redazione

Berlusconi con la moglie VeronicaROMA. Veronica Lario torna a “tirare le orecchie” al marito premier, Silvio Berlusconi, stavolta sull’uso delle candidature delle donne che si sta facendo per le prossime elezioni europee.

“Un Ciarpame senza pudore”, ha dichiarato la first lady, che poi ha deciso di mettere per iscritto in una mail – in risposta ad alcune domande sul dibattito aperto dall’articolo pubblicato lunedì dalla Fondazione Farefuturo – il suo stato d’animo sull’argomento. “Voglio che sia chiaro – spiega – che io e i miei figli siamo vittime e non complici di questa situazione. Dobbiamo subirla e ci fa soffrire”.

Alla domanda su cosa pensa del ruolo delle donne in politica, Lario risponde: “Per fortuna è da tempo che c’è un futuro al femminile sia nell’imprenditoria che nella politica e questa è una realtà globale. C’è stata la Thatcher e oggi abbiamo la Merkel, giusto per citare alcune donne, per poter dire che esiste una carriera politica al femminile”. “In Italia – aggiunge la signora Berlusconi – la storia va da Nilde Jotti e prosegue con la Prestigiacomo. Le donne oggi sono e possono essere più belle; e che ci siano belle donne anche nella politica non è un merito né un demerito. Ma quello che emerge oggi attraverso il paravento delle curve e della bellezza femminile, e che è ancora più grave, è la sfrontatezza e la mancanza di ritegno del potere che offende la credibilità di tutte e questo va contro le donne in genere e soprattutto contro quelle che sono state sempre in prima linea e che ancora lo sono a tutela dei loro diritti”.

E qui scaglia la frecciata personale al marito: “Qualcuno – osserva Lario – ha scritto che tutto questo è a sostegno del divertimento dell’imperatore. Condivido, quello che emerge dai giornali è un ciarpame senza pudore, tutto in nome del potere”. Sulla notizia che riguarderebbe la presunta partecipazione del premier, domenica notte, in una discoteca di Napoli, ad una festa per i 18 anni di una ragazza, altra frecciata: “La cosa ha sorpreso molto anche me, anche perché non è mai venuto a nessun diciottesimo dei suoi figli pur essendo stato invitato”.

A stretto giro è arrivata la reazione di Berlusconi, che ritiene la moglie “vittima delle manipolazioni della stampa di sinistra e dell’opposizione sulle nostre liste con notizie assolutamente infondate”. Manovra che, secondo il premier, si trasformerà in un boomerang” per la sinistra “quando verranno fuori le liste”. “Noi – aggiunge il Cavaliere – vogliamo rinnovare la nostra classe politica con persone che siano colte, preparate e che garantiscano la loro presenza a tutte le votazioni. E che magari non siano maleodoranti e malvestite come certi personaggi che circolano nelle aule parlamentari da parte di certi partiti”.

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