CESA. Anche il segretario cittadino dell’Udc di Cesa Anna Mele ha partecipato alla convention del partito di Casini che si è tenuta a Chianciano Terme dall’11 al 14 settembre.
Una tre giorni fatta di incontri, dibattiti ed interventi che hanno ribadito la posizione dell’Udc che è orgoglioso di essere autonomo ed indipendente, anzi, come ha ribadito, durante il suo intervento il segretario nazionale dell’Udc Lorenzo Cesa: “Il nostro partito non cerca alleanze e rifiuta qualsiasi proposta di avvicinamento perché sarebbe una delusione anche nei confronti di chi, nelle scorse elezioni, ci hanno sostenuto in una corsa in solitudine che però ci ha dato ampie soddisfazioni”. Anche Pierferdinando Casini, durante l’intervista fattagli da Enrico Mentana, ha risposto alla provocazione del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi che ha parlato dell’Udc come un partito finito: “Le affermazione del presidente Berlusconi vorrebbero spingere il nostro partito verso il Partito Democratico ma non sarà così! L’Udc resta fisso nella sua posizione che sarà il punto di partenza per il terzo polo in futuro”. “Una festa nazionale molto interessante. – ha dichiarato il segretario cittadino cesano Anna Mele – Il nostro partito, come ribadito da Cesa e Casini, non cambierà posizione politica ma a livello locale c’è ampia libertà di scelta. L’Udc non ha pregiudizi nei confronti degli altri partiti, quindi, c’è la possibilità di avvicinarsi al Pd come al Pdl se, nei loro progetti, si riscontri un’affinità di ideali politici. L’analoga situazione che si verificherà, come annunciato durante la convention, nelle prossime lezioni regionali abruzzesi. Quello che è importante sottolineare – conclude l’avvocato Mele – è la volontà di ribadire l’identità cristiana di questo partito che ha la forza, nonostante tutto e tutti, di continuare a correre da solo”.
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