Protesta a Pianura, aggrediti poliziotti e medici del 118

di Antonio Taglialatela

poliziaNAPOLI. Sale la tensione a Pianura, dove è in atto la protesta contro la riapertura della discarica di Contrada Pisani. Stamani, intorno alle 5.30, venti camion sono entrati nel sito, scortati dalla polizia, costretta a spingere i manifestanti ai lati della strada.

Verso le 12 alcuni dimostranti hanno assalito dei poliziotti che stavano rientrando in caserma, lanciandogli contro dei sassi. Due agenti sono rimasti feriti e portati in ospedale. Feriti anche due gli operatori di due ambulanze. Aggressioni sembra abbiano riguardato anche alcuni giornalisti. Una situazione che il senatore Sergio De Gregorio, leader del movimento Italiani nel Mondo, ritiene ancor più preoccupante per la presenza, tra i manifestanti, di gruppi organizzati di area No Global che starebbero cercando di strumentalizzare la protesta. “I militanti del nostro movimento – riferisce il senatore – sono stati invitati ad allontanarsi e a ritirarsi dalla partecipazione solidale alla protesta dei cittadini pianuresi, con l”ingiunzione di togliersi dai piedi perché la protesta ormai è guidata dalle organizzazioni No Global”. Ci sarebbe, poi, lo spettro della camorra, in questi giorni denunciato da alcune parti politiche. Ma da Pianura il consigliere di Alleanza Nazionale, Marco Nonno, smentisce: “Siamo di fronte ad una protesta legittima e democratica. Qui non ci sono clan, qui non c”è la camorra”. Intanto, la situazione si fa sempre più drammatica per la presenza di tonnellate di rifiuti in strada: sono 3700 le tonnellate di cumuli giacenti. A San Giorgio a Cremano e a Caserta i sindaci hanno disposto la chiusura delle scuole a tempo indeterminato.

Immagini shock da Videocomunicazioni

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