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Fassino lancia Veltroni: “si candidi per il PD”
ROMA. “Mi auguro che Walter Veltroni, che in questo momento sta riflettendo sulla sua eventuale candidatura, risolva positivamente questa riflessione scegliendo di candidarsi”. Parole importanti, quelle pronunciate stamani dal segretario dei Ds, Piero Fassino, in merito alla possibile candidatura del sindaco di Roma a segretario del nascituro Pd.
Parole che fanno eco a quelle pronunciate martedì sera, alla trasmissione “Ballarò” da Massimo D’Alema, che delinea Veltroni come «un potenziale segretario del Partito democratico, ma anche candidato del centrosinistra alla guida del governo che forse è qualcosa di più importante del ruolo di segretario». L’idea, in casa Ds, sarebbe dunque quella di cercare un leader importante, nuovo e trasparente, per catturare quel consenso la cui progressiva erosione sta facendo traballare il centro-sinistra. Come spiega lo stesso Fassino, sarebbe «Una candidatura che naturalmente tutti i Ds sosterrebbero con grandissima convinzione, ma soprattutto una candidatura intorno alla quale credo sia possibile raccogliere un consenso politico e sociale molto largo nella società italiana». L’idea di raccogliere un largo consenso trova corrispondenza anche nel capogruppo alla Camera dell’Ulivo, Anna Finocchiaro. «Serve un consenso largo e occorre che qualcuno faccia un passo avanti, e magari che qualcun altro faccia un passo indietro. Chi vuole, a cominciare dal sindaco di Roma, può presentarsi. Io non sono l’ancella di nessuno, e D’Alema ha mai pensato di fare patronage sulla mia persona. Sono libera di candidarmi, come almeno altre dieci persone nel mio partito, senza che nessuno sia autorizzato a pensare che dietro una donna c’è sempre un uomo». Anche Luciano Violante, esponente dei Ds, sarebbe favorevole ad una candidatura di Veltroni, soprattutto perché “Veltroni e’ una personalita’ che riscuote la fiducia non solo di Ds e Margherita, ma di una parte della societa’ italiana che magari non vota per il centro sinistra, ma lo stima per il suo lavoro di sindaco. Quindi se lui si impegna sarebbe una cosa molto positiva per il paese”. I candidati, quindi, ci sono. Il 14ottobre si saprà la verità. Nella speranza, per il centro-sinistra, che l’elezione di un segretario forte rappresenti una molla in grado di far scattare nuovi meccanismi politici aderenti ai bisogni della società civile, si accettano scommesse sul nuovo segretario.
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