Aversa (Caserta) – Domenica 14 dicembre, alle ore 18.30, nella chiesa dell’Immacolata, in via San Nicola, una delle ultime tappe della seconda edizione dell’AgroFestival. Sempre ad ingresso libero, ci sarà il concerto del Neapolis Guitar Quartet. Quattro chitarristi d’eccezione, Giuseppe Aversano, Rosario Ascione, Claudio Cecere, Paolo Mauriello, per un concerto unico e straordinario, che finalmente approda ad Aversa.
“Si tratta dell’ultima tappa della sezione Agro Classic dell’AgroFestival – dichiara il direttore artistico della kermesse, Giuseppe Lettieri – che ha riscosso un ottimo consenso di pubblico, dando la possibilità sia ai talenti locali di esprimersi nella sublime arte della musica, sia ad ospiti internazionali, come Mario Bruno, vincitore del Prize di Ginevra, o Federico Martino, il flautista romano, che nell’aprile scorsro aveva vinto l’International Flute Competition Domenico Cimarosa –Premio Rotary. Agrofestival come già ho sottolineato in più occasioni è stato un grande contenitore che si è diramato nei diversi aspetti artistici, dal cinema, anche con anteprime, al teatro, dalla musica leggera a quella classica”. “E a proposito di classica – continua Lettieri – chiudiamo la rassegna per questo genere con quattro bravissimi musicisti che ci mostreranno la duttilità di uno strumento come la chitarra, interpretando lo spirito di Partenope, l’essenza della napoletanità attraverso la musica. Dalle tarantelle di Masaniello a Rossini, e tanto altro, per un programma che sono sicuro attirerà molti consensi tra il pubblico”.
Il direttore artistico ringrazia l’Arciconfraternita della SS.Immacolata “per mettere a disposizione una chiesa che è davvero un gioiello del barocco con il suo splendido soffitto cassettonato che rappresenta un unicum artistico per la città di Aversa”. E ricorda che il concerto rientra nel ricco cartellone di “Natale ad Aversa” voluto dall’Amministrazione comunale, e che “l’intero progetto Agrofestival vede in prima linea il sindaco Matacena e l’amministrazione”.
Il Neapolis Guitar Quartet nasce nel 2024 dal comune desiderio dei suoi componenti di affiancare l’attività cameristica a quella solistica dove fanno convergere in un solo progetto la loro passione ed esperienza artistico-musicale, costruita e sostenuta dai propri percorsi umani e di studio attraverso lo strumento. L’arte della chitarra nella formazione di quartetto è un’intima ricerca nella conformazione di un programma di diverse opere musicali, tra il repertorio antico e classico e moderno di autori di grande rilievo.
