Aversa (Caserta) – Pur riconoscendo le difficoltà vissute nell’ultimo anno e mezzo, Forza Azzurra guarda con favore all’azzeramento della giunta e all’avvio di una verifica politica da parte del sindaco Francesco Matacena.
“Dopo un rodaggio lungo e complesso – commentano dal movimento guidato dall’avvocato Gianpaolo Dello Vicario – non possiamo che accogliere positivamente la volontà del sindaco di avviare una verifica politica seria, necessaria a garantire stabilità e buon governo. L’ultimo anno e mezzo è stato inevitabilmente segnato da criticità: le dimissioni di uno dei nostri migliori assessori, l’addio della scrupolosa segretaria comunale, evidenti ed imbarazzanti défaillance in settori strategici, episodi di delegittimazione e perfino aggressioni verbali tra consiglieri e nei confronti di dirigenti, oltre a tentativi di sabotaggio di commissioni consiliari determinanti – come quella al Bilancio”.
Il gruppo politico richiama, quindi, alla necessità di un confronto rapido e finalizzato a un nuovo equilibrio amministrativo: “Alla luce di tutto ciò, auspichiamo che il confronto annunciato possa condurre rapidamente a una soluzione solida e condivisa, nell’interesse esclusivo della città di Aversa e dei suoi cittadini”. Forza Azzurra sollecita una fase di governo stabile e autorevole: “La città ha bisogno di continuità, di una guida autorevole e capace di assumere decisioni, di un’amministrazione che affronti con determinazione le sfide presenti e future”. Sul piano politico interno, la posizione è affidata a una nota che respinge polemiche e indiscrezioni: “Al di là delle boutade giornalistiche, restiamo in attesa delle determinazioni del sindaco, pronta a valutare insieme a lui le soluzioni più idonee, con la speranza che prevalga sempre il senso di responsabilità verso la comunità”.
La chiusura del gruppo assume il tono di un programma di metodo e contenuti: “La nostra posizione è chiara: Aversa merita un’amministrazione che sappia programmare, decidere e assumersi responsabilità. Non una guida che rincorra le emergenze, ma una che costruisca un percorso politico coerente, fondato su priorità precise: qualità dei servizi, rigore amministrativo, trasparenza, sviluppo urbano e tutela della comunità”.

