Un errore nella tassazione degli straordinari degli infermieri finisce al centro di una richiesta urgente di confronto tra la Cisl Fp Caserta e la direzione generale dell’Asl Caserta. Il sindacato chiede chiarimenti immediati dopo la risposta (numero 272/2025) dell’Agenzia delle Entrate, che ha riconosciuto un’anomalia formale nell’applicazione dell’imposta prevista dalla legge 5/2020.
Il nodo fiscale – La norma stabilisce una tassazione agevolata al 15% sugli straordinari del personale infermieristico, ma la Cisl Fp denuncia che nella realtà tali emolumenti sarebbero stati tassati con aliquota ordinaria, più sfavorevole. L’Agenzia delle Entrate ha ammesso l’errore e fatto appello alla buona fede dei lavoratori per il recupero delle somme, ma il sindacato evidenzia come il personale non sia mai stato informato dall’Asl sulle modalità di calcolo applicate.
La denuncia del sindacato – “L’errore è imputabile all’Amministrazione e non può ricadere sui lavoratori, che non sono stati messi nelle condizioni di conoscere o contestare la tassazione subita”, afferma la nota della Segreteria provinciale Cisl Fp. Per questo il sindacato chiede che l’azienda sanitaria si faccia carico della questione e proceda alla restituzione delle somme trattenute in modo improprio, fornendo indicazioni trasparenti sulle modalità di rimborso.
Pressioni sul personale – La vicenda riguarda un comparto già sottoposto a forte stress organizzativo. “Non è accettabile che si chieda ai lavoratori di rispondere in buona fede a un errore che non hanno commesso e di cui non sono mai stati informati”, ribadisce il sindacato.
La richiesta di incontro – La Cisl Fp ha indirizzato il documento al Direttore Generale dell’Asl Caserta, Amedeo Limone, al Direttore Amministrativo, Stefania Vitale, al Direttore Sanitario, Carmine Cosentino, e all’Ufficio Relazioni Sindacali, nella persona di Antonella Quarto. Nel testo si sollecita un tavolo di confronto con Rsu e Segreteria provinciale, per garantire trasparenza e tutela economica ai lavoratori coinvolti.
