Caserta apre le porte alla prevenzione: dal 10 al 12 ottobre, in piazza Carlo di Borbone, arriva il sesto Villaggio della Salute di Komen Italia, tappa della campagna nazionale La prevenzione è il nostro capolavoro, realizzata con il Ministero della Cultura e con il patrocinio del Ministero della Salute. Tre giorni di visite gratuite, attività sportive ed educative, e domenica una speciale Race for the Cure in collaborazione con la Brigata Bersaglieri e l’Asd Esercito Garibaldi, in contemporanea con la 22esima Flik Flok.
Villaggio e servizi – In piazza Carlo di Borbone, dalle ore 9 alle 17.30, saranno operative le Unità Mobili della Carovana della Prevenzione per esami gratuiti (mammografie ed ecografie) destinati a donne under 50 e over 69, oltre a visite senologiche, nutrizionali e consulenza psicologica. Le prenotazioni agli screening sono aperte sul sito di Komen Italia (clicca qui).
Race e musei aperti – Domenica 12 ottobre, alle ore 10, partenza della Race for the Cure in piazza Carlo di Borbone. Gli iscritti, per tutto il mese di ottobre, avranno accesso gratuito a 140 musei statali in Italia. A Caserta, tra le sedi aderenti: Museo archeologico nazionale dell’Agro Atellano, Museo archeologico nazionale dell’antica Allifae, Museo archeologico nazionale di Calatia, Museo archeologico nazionale di Teanum Sidicinum, Reggia di Caserta, Teatro romano di Sessa Aurunca, Teatro romano e area archeologica dell’antica Cales. Iscrizioni agli stand in piazza o online (raceforthecure.it; komen.it). Con una donazione di 13 euro saranno consegnati lo zainetto in cotone e la maglia ufficiale, validi per tutte le tappe campane e per l’accesso ai musei.
Programma in piazza – Ogni giorno, dalle ore 9 alle 17.30: concerto delle fanfare dei Bersaglieri, musica e giochi per tutti; arti marziali (judo, karate, taekwondo), boxe a cura di Italian boxing & fitness federation; ginnastica ritmica, sport inclusivi, basket e pallavolo. In campo anche la Fipav per rafforzare la partnership con Komen Italia.
Il Charity Gala – Venerdì 10 ottobre Komen Italia organizza un Gala di Solidarietà nelle sale dell’Archivio di Stato alla Reggia di Caserta, reso possibile grazie al Ministero della Cultura e all’accoglienza del direttore generale degli Archivi Antonio Tarasco. Aperitivo di benvenuto e cena a cura dell’Ipsar “Le Streghe” di Benevento; prodotti del territorio offerti con il sostegno del presidente di Coldiretti Caserta, Giuseppe Miselli. Sul palco Valeria Altobelli, ideatrice del progetto musicale Women Aid, accompagnata al pianoforte dalla pianista e direttrice d’orchestra Emilia Di Pasquale. Riconoscimenti all’istituto “Le Streghe” e alla dirigente Paola Guarino; riferimento Komen Italia per Caserta Donatella Cagnazzo. Attese autorità militari e civili, imprenditori e l’ex pallavolista, campione mondiale olimpico, Andrea Lucchetta.
Una campagna capillare – A ottobre Komen Italia realizzerà 14 Villaggi della Salute nelle regioni del Centro-Sud e nelle isole: cerimonie di apertura con istituzioni e terzo settore, lezioni per scuole e incontri divulgativi, laboratori su sport, alimentazione e benessere psicologico, oltre a esami di diagnosi precoce. Complessivamente saranno offerte opportunità gratuite di screening a oltre 8mila donne in condizioni di fragilità sociale.
Patrocini e partner – Oltre al patrocinio del Ministero della Salute, la campagna conta sui patrocini di Senato della Repubblica, Camera dei Deputati, Anci, Fondazione Pubblicità Progresso, Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco, Esercito Italiano e Marina Militare, in collaborazione con Sport e Salute. Partecipano numerosi partner sanitari, tra cui la Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS, l’Ospedale Isola Tiberina-Gemelli Isola, il Policlinico di Bari, aziende sanitarie provinciali e ospedali di Abruzzo, Calabria, Sardegna e altre realtà locali. Sostengono la Race for the Cure di Caserta Enel, Gruppo FS, Kenvue e J&J Foundation; partner delle Donne in Rosa Aveeno, Biafin; fornitori ufficiali Lete e Hertz.
Perché prevenire – I tumori del seno restano al primo posto per incidenza e mortalità oncologica tra le donne. La prevenzione primaria (stili di vita sani) potrebbe evitare circa un terzo dei 2,3 milioni di nuovi casi annui nel mondo, 56.870 dei quali in Italia. Con la prevenzione secondaria (diagnosi precoce con mammografie ed ecografie in base all’età) la malattia è individuabile in fase iniziale, con percentuali di guarigione che possono superare il 90%. La prevenzione terziaria aiuta chi ha già affrontato un tumore del seno a ridurre il rischio di recidiva. Persistono tuttavia divari territoriali nell’adesione agli screening, come rilevato dai dati PASSI 2023-2024, con una minore partecipazione nel Mezzogiorno e nelle isole.