Castel Volturno (Caserta) – Un uomo è stato identificato e rintracciato dalla Polizia di Stato come responsabile dell’investimento costato la vita a Marco Ioime, elettricista di 44 anni, avvenuto lunedì 29 settembre sulla statale Domiziana, a Castel Volturno. Subito dopo l’impatto, il conducente si sarebbe allontanato senza fermarsi né prestare soccorso.
Le indagini – Gli investigatori della sezione investigativa del commissariato di polizia castellano hanno eseguito rilievi sulla scena e acquisito le immagini utili a risalire alla targa del veicolo, risultato intestato a una società di noleggio. Attraverso una successiva attività di riscontro, gli agenti hanno individuato l’uomo che si trovava alla guida al momento dell’impatto: un italiano residente a Castel Volturno, ora gravemente indiziato di omicidio stradale e omissione di soccorso. L’autovettura è stata rintracciata e sottoposta a sequestro per gli accertamenti tecnici sulla dinamica.
La dinamica – L’incidente è avvenuto poco dopo alle ore 8, nei pressi del Bar Tropical. Secondo la prima ricostruzione, Marco Ioime, nel recarsi al lavoro, stava attraversando sulle strisce pedonali quando è stato travolto dall’auto. L’impatto, particolarmente violento, lo ha sbalzato per una decina di metri, fino al cordolo spartitraffico tra le due carreggiate. Il 44enne è stato subito assistito dall’equipaggio del 118 e trasportato in codice rosso al pronto soccorso della clinica Pineta Grande. Nonostante i tentativi dei medici, è deceduto nel pomeriggio, poco dopo alle ore 15, a causa delle gravi lesioni riportate. Lascia la moglie e una figlia.
Gli sviluppi – Proseguono le attività della Polizia di Stato di Caserta per consolidare il quadro probatorio: ulteriori perizie saranno svolte sull’auto sequestrata e sul materiale video acquisito, insieme alle testimonianze raccolte, per confermare con precisione la dinamica del sinistro.