Mondragone (Caserta) – Ennesimo episodio di scempio ambientale sul territorio di Mondragone. Il nucleo provinciale di vigilanza volontaria del Wwf di Caserta, guidato da Alessandro Gatto, ha denunciato alle autorità competenti la scoperta di un’area contaminata da rifiuti speciali e pericolosi, individuata durante un servizio di controllo effettuato il 20 agosto scorso.
Il sito individuato in località “Pineta Nuova” – Secondo quanto riportato nella denuncia trasmessa ai carabinieri della stazione forestale di Sessa Aurunca, gli ambientalisti hanno rilevato una discarica abusiva in una stradina di campagna non lontana dalla strada statale Domiziana, nei pressi della località denominata “Pineta Nuova”. Le immagini raccolte, corredate di coordinate geografiche, orario e data, documentano in modo inequivocabile la presenza di ingenti quantità di materiali pericolosi.
“Rifiuti presumibilmente derivanti da attività d’impresa” – Dalla tipologia e dalla mole degli scarti rinvenuti, i volontari ipotizzano che si tratti di rifiuti speciali e pericolosi provenienti da attività industriali o artigianali, gettati illegalmente nel territorio comunale da ignoti. “Da quanto rilevato e descritto – si legge nella nota – è agevole ravvisare la commissione del reato di abbandono di rifiuti speciali e pericolosi”. La segnalazione è ora al vaglio degli inquirenti che potranno avvalersi della documentazione fornita per avviare accertamenti e individuare eventuali responsabili. Il caso si inserisce in un contesto già fragile, dove episodi di sversamento illecito minacciano l’equilibrio ambientale e la salute pubblica.
