Aversa (Caserta) – Un invito al confronto sincero e responsabile, ma anche un richiamo all’unità e alla coerenza all’interno della coalizione di maggioranza. È il messaggio lanciato da Gianpaolo Dello Vicario, coordinatore del movimento Forza Azzurra per Aversa, all’indomani della pubblicazione di un comunicato firmato da gran parte delle forze politiche che sostengono l’Amministrazione Matacena – eccezion fatta per Noi Aversani – e in cui si puntava il dito contro l’assenza del gruppo consiliare azzurro durante l’ultimo Consiglio comunale.
Una ricostruzione parziale – “Quel comunicato”, dichiara Dello Vicario, “potrebbe essere l’occasione giusta per qualche riflessione e per mettere un po’ d’ordine tra tutte le forze politiche di maggioranza, che spesso appaiono come un esercito disorganizzato, dove ognuno fa, e dice, quel che vuole”. Il coordinatore difende l’operato del suo gruppo e ribalta le accuse: “Nel documento si lamenta l’assenza di Forza Azzurra, fatta eccezione per il consigliere Di Virgilio, che è dovuto rientrare di corsa da Roma per garantire il numero legale e lo svolgimento regolare della seduta. Senza di lui non sarebbe stato approvato il Dup e il Consiglio sarebbe stato rinviato”.
Le carenze organizzative – Ma, secondo Dello Vicario, le responsabilità andrebbero cercate altrove. “Non viene detto che il Consiglio è stato convocato senza consentire al presidente della commissione Bilancio di riunirsi, come previsto dalla legge. Non c’è stata alcuna riunione con i rappresentanti dei partiti di maggioranza né è stato indetto un pre-Consiglio con i capigruppo”. Quindi, il tono si fa polemico: “Adele Ferrara, più volte attaccata e ingiuriata sui social, avrebbe dovuto evitare al marito la frattura del piede? Luigi Dello Vicario e Ivan Giglio avrebbero dovuto annullare le vacanze con le loro famiglie? E poi si tace del tutto sull’assenza, anch’essa legittima, di Gennaro Marino”.
Tensione politica e appello al sindaco – Le parole del coordinatore azzurro arrivano anche a sfiorare le tensioni emerse in Aula: “Queste dichiarazioni sono ulteriore benzina sul fuoco, e lasciano pensare – a pensar male si fa peccato, ma… – che qualcuno abbia fomentato le uscite al vetriolo del sindaco Francesco Matacena durante la seduta. Uscite poi chiarite, a bocce ferme, con l’antidoto al veleno di serpente”. Un appello finale è rivolto direttamente al primo cittadino: “Questo è il modo peggiore per arginare la legittima e sacrosanta diversità di opinioni, soprattutto dopo lo sforzo immane del sindaco e le dichiarazioni distensive del presidente del Consiglio Giovanni Innocenti. Chiediamo un confronto, anche duro, ma sincero, che consenta di rilanciare l’azione amministrativa su basi solide e realmente condivise. I cittadini di Aversa sono stanchi di diatribe stucchevoli e meritano una guida coesa e determinata, tutta orientata al bene comune”.
