Un sabato notte di terrore a Los Angeles dove un’auto si è lanciata sulla folla a East Hollywood, lungo il Santa Monica Boulevard, nelle prime ore di sabato mattina. L’incidente, avvenuto intorno alle ore 2 (ora locale), ha provocato almeno 31 feriti, di cui cinque in condizioni critiche e otto-dieci in gravi condizioni, secondo quanto riferito dal Dipartimento dei vigili del fuoco di Los Angeles (Lafd).
Immagini provenienti dal luogo mostrano un’auto grigia gravemente danneggiata, ferma sul marciapiede, con detriti sparsi ovunque. Squadre di soccorritori hanno assistito le vittime a terra, adagiate su coperte, mentre una decina di pompieri operava sul posto. In una delle foto diffuse si vedono i soccorritori sollevare un ferito accanto al veicolo, distrutto e finito contro un palo della luce.
«A quanto pare il conducente ha perso conoscenza», ha dichiarato il capitano dei vigili del fuoco Adam Van Gerpen, aggiungendo un dettaglio inquietante: tra i feriti vi è anche una persona con una ferita da arma da fuoco. «Quando i paramedici stavano caricando uno dei pazienti considerati in condizioni critiche, hanno scoperto che aveva una ferita da arma da fuoco», ha spiegato Van Gerpen. «Secondo le prime notizie si tratterebbe del conducente, ma non abbiamo ancora conferme». Il sergente Travis Ward, comandante della Divisione centrale del traffico della Polizia di Los Angeles, ha confermato che l’autista, colpito da un proiettile dopo l’incidente, è stato trasportato in ospedale e sottoposto a intervento chirurgico. «È ancora troppo presto per stabilire se l’episodio sia stato intenzionale», ha precisato Ward.
Secondo le prime ricostruzioni, l’auto avrebbe travolto prima un carretto di tacos per poi piombare su un gruppo di persone in fila fuori dal nightclub The Vermont. «Non conosciamo ancora le età di tutte le vittime, ma la maggior parte erano donne che stavano aspettando di entrare in un locale», ha aggiunto Van Gerpen. Il Dipartimento di Polizia di Los Angeles sta coordinando le operazioni di triage e il trasporto dei pazienti verso gli ospedali della zona, mentre proseguono le indagini per chiarire la dinamica e accertare le eventuali responsabilità.