Nel 2023 la Campania ha registrato 228 nuove diagnosi di infezione da Hiv, posizionandosi al quarto posto in Italia per numero assoluto di casi, dietro Lombardia, Lazio ed Emilia-Romagna. A fotografare la situazione sono i dati diffusi dall’Istituto Superiore di Sanità, che evidenziano un’incidenza regionale di 4,0 casi ogni 100mila residenti, superiore alla media nazionale.
Il quadro sanitario rivela anche un altro fenomeno preoccupante: il numero di pazienti residenti in Campania risulta maggiore rispetto a quello delle diagnosi effettuate sul territorio, segnalando una migrazione verso altre regioni per accedere ai servizi di cura. Un dato che sottolinea l’urgenza di rafforzare la rete di assistenza locale per garantire diagnosi tempestive e gestione adeguata delle infezioni da Hiv.
In questo contesto è stato istituito il modello di Day-Service per la presa in carico dei pazienti, approvato con la delibera numero 756 del 21 dicembre 2024 e operativo in tutta la Regione dal 1 aprile 2025. Il nuovo sistema mira a ottimizzare i percorsi di cura, rendendoli più accessibili e funzionali per i cittadini.
A fare il punto sul tema è stato un incontro con la stampa promosso da Cencora-Pharmalex, con il contributo non condizionato di ViiV Healthcare Italia. Presente il dottor Ugo Trama, responsabile politiche del farmaco della Regione Campania, che ha illustrato le potenzialità del Day-Service come strumento per contrastare l’emigrazione sanitaria e migliorare la gestione complessiva dei pazienti Hiv.