Caserta, il questore Grassi all’Università Vanvitelli al seminario contro la violenza di genere

di Redazione

Caserta – Nel quadro del progetto “Luana. Prevenzione della violenza ed empowerment”, promosso dalla cooperativa sociale Eva, il Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università degli Studi “Luigi Vanvitelli” ha ospitato un seminario dedicato al contrasto della violenza maschile contro le donne, con la partecipazione del Questore di Caserta, Andrea Grassi.

L’incontro, moderato dalla professoressa Giovanna Palermo, ha visto la presenza di numerose autorità istituzionali e accademiche: il direttore del Dipartimento, professore Francesco Eriberto d’Ippolito, il Prefetto di Caserta, Lucia Volpe, la Presidente del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, Gabriella Casella, il magistrato Sergio Enea, giudice per le indagini preliminari presso lo stesso Tribunale, e la sociologa della cooperativa Eva, Lella Palladino.

Durante i lavori, è stato messo in evidenza l’impegno della Polizia di Stato nel contrasto alla violenza di genere, attraverso un’azione articolata su più livelli: dalla formazione specifica del personale all’attivazione di uffici specializzati, passando per la costruzione di reti sinergiche con istituzioni e associazioni, fino alla promozione di campagne di sensibilizzazione.

Tra le misure più significative, è stata sottolineata l’importanza di prevenire la cosiddetta vittimizzazione secondaria, ovvero il rischio che le donne subiscano ulteriori traumi nel percorso di denuncia. A tal fine, la Polizia ha attivato in 67 Questure, tra cui quella di Caserta, spazi dedicati all’ascolto protetto, gestiti da operatori appositamente formati.

Sul piano della comunicazione, è stata ricordata la campagna “…Questo non è amore”, avviata nel 2016, che mira a intercettare le situazioni di violenza, offrendo un punto di contatto diretto tra le vittime e personale specializzato. Un’iniziativa che ha rappresentato un punto di svolta nell’approccio delle forze dell’ordine, sempre più orientato alla tutela e all’accompagnamento delle donne che denunciano.

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