Le due principali favorite del main draw salutano anzitempo la 36esima edizione degli Internazionali Femminili di Tennis Città di Caserta – Trofeo Cogepa Bartolo Paone, lasciando il torneo orfano delle sue punte di diamante e aprendo a scenari inaspettati. Sul rosso del Tennis Club di Caserta, presieduto da Aurelio Scotti, la competizione entra nel vivo con l’accesso ai quarti di finale e colpi di scena degni di una grande manifestazione.
A fare subito notizia è l’eliminazione della giapponese Mai Hontama, testa di serie numero 3 e numero 197 del ranking mondiale, sconfitta senza appello dalla brasiliana Carolina Alves (283 Wta) in appena due set: 6-2, 6-1. La nipponica, abituata al gioco rapido delle superfici sintetiche, ha mostrato difficoltà evidenti nell’adattarsi alla terra rossa, lasciando campo libero alla solidità della sudamericana.
Ma il vero terremoto arriva nel pomeriggio, quando la numero 1 del tabellone, la thailandese Lanlana Tararudee (181 Wta), si ritira nel terzo set durante il match contro l’ucraina Valeriya Strakhova (255), sul punteggio di 7-5, 0-6, 1-4. Due ore e un quarto di battaglia prima della resa, probabilmente a causa di un infortunio che l’ha costretta ad alzare bandiera bianca.
Il torneo casertano, dotato di un montepremi da 60mila dollari con ospitalità, continua così a sorprendere, e non mancano gli incontri dal sapore intenso. La spagnola Andrea Lazaro Garcia (221) ha avuto la meglio sulla connazionale Ariana Geerlings Martinez (404), qualificata come special exempt dopo la vittoria nel torneo croato di Bol. Tre set combattuti per due ore e ventinove minuti, chiusi sul 4-6, 7-5, 7-5. Brilla anche la francese Alice Rame (338), proveniente dalle qualificazioni, che ha eliminato la rumena Irina Maria Bara (6-4, 6-1 in un’ora e 16 minuti). La transalpina si conferma una delle outsider più pericolose in tabellone.
A garantire spettacolo ci ha pensato anche la sfida sul campo 1 tra la greca Despina Papamichail (246) e la francese Selena Janicevic (220): tre set e due ore e trentotto minuti di scambi intensi, terminati 3-6, 6-3, 6-1 per l’ellenica. Parallelamente, sul campo 2, la piemontese Camilla Rosatello (271), in tabellone grazie a una wild card Fitp, ha battuto in rimonta la siciliana Giorgia Pedone (245) al termine di una vera maratona. Ora Rosatello ritroverà proprio Papamichail, con cui nel 2022 aveva conquistato il titolo di doppio casertano superando le sorelle portoghesi Francisca e Matilde Jorge (6-4, 2-6, 10-6).
Nel doppio, sorprese e conferme. La coppia Silvia Ambrosio – Alice Rame ha dominato la sfida contro Deborah Chiesa e la colombiana Yuliana Lizarazo con un secco 6-1, 6-3. Le cinesi Han Shi e Xinxin Yao non hanno lasciato scampo a Samira De Stefano e Camilla Gennaro (6-0, 6-2). Passano il turno anche Angelica Raggi e Jennifer Ruggeri, che hanno sconfitto l’australiana Alexandra Osborne e la siciliana Dalila Spiteri per 6-4, 6-2. Infine, avanzano anche le sorelle taiwanesi I-Hsuan e Yi Tsen Cho, vincenti su Tyra Grant e Aurora Zantedeschi per 6-3, 6-4.
Domenica 8 giugno, oltre al tennis, spazio alla solidarietà: si terrà un evento benefico a sostegno dell’Associazione Alberto Sbrescia. I soci del club parteciperanno a un mini torneo di raccolta fondi promosso insieme allo sponsor Lexus Napoli, con l’obiettivo di finanziare borse di studio per giovani tennisti meritevoli e nuove iniziative filantropiche.
Aggiornamenti quotidiani sono disponibili sul sito ufficiale www.tccaserta.it e sulle pagine social del Tennis Club Caserta. Tutti gli incontri sono trasmessi in diretta sul sito Itf (World Tennis Tour Live), dove è possibile consultare anche i tabelloni aggiornati del singolare e del doppio. SOTTO UNA GALLERIA FOTOGRAFICA