Gricignano, una stella sui diritti: l’Unicef accende l’Albero in piazza

di Antonio Taglialatela

Gricignano (Caserta) – Un colpo d’occhio raro, piazza Municipio gremita e un’attesa condivisa: prima il buio, poi la luce. A Gricignano di Aversa Un Natale da indossare – evento promosso dall’Unicef, dal Comune e dall’istituto comprensivo “Filippo Santagata” – ha trasformato la serata di venerdì 12 dicembre in un momento collettivo dedicato ai diritti, ai sogni e alle speranze dei più piccoli, con l’accensione dell’Albero dei Diritti delle Bambine e dei Bambini, tra applausi e sorrisi.

La scelta di Gricignano – Dopo Teverola e Aversa, l’Unicef ha scelto quest’anno la piazza di Gricignano per il gesto simbolico dell’accensione. Alla manifestazione hanno preso parte il presidente nazionale di Unicef, Nicola Graziano, la presidente Unicef Campania, Emilia Narciso, il vescovo della Diocesi di Aversa, monsignor Angelo Spinillo, la dirigente scolastica Loredana Russo, il delegato regionale Caritas Diocesana, don Carmine Schiavone, il sindaco Vittorio Lettieri e il consigliere delegato agli Eventi Giacomo Di Ronza, esponenti di Giunta e Consiglio comunale, insieme ai sindaci e ai dirigenti scolastici delle comunità appartenenti alla rete territoriale Unicef, con autorità civili e militari.

L’attimo delle luci – A collocare la stella in cima all’albero sono stati i Vigili del Fuoco del comando di Caserta: un intervento scenografico che ha dato solennità al momento. Con il puntale al suo posto, l’Albero dei Diritti si è acceso in simultanea con il gigantesco albero e le altre luminarie installate dall’Amministrazione comunale, mentre la piazza restituiva un’immagine suggestiva, ricca entusiasmo e partecipazione.

La “colonna sonora” della serata – La cerimonia è stata accompagnata dalla Fanfara della Brigata Bersaglieri Garibaldi di Caserta e dalla BGS – Banda Giovanile Studentesca e dal Coro del comprensivo gricignanese che, coordinati dai Raffaela CarotenutoFrancesco Merone ed Enzo Anoldo, si sono esibiti sulla balconata del palazzo municipale in canti tradizionali e gospel.

Una piazza “in rete” – La serata, presentata dalla vicepreside del “Santagata”, Ilaria Girfatti, ha riunito diverse realtà scolastiche: gli istituti comprensivi di Aversa (“De Curtis”, “Cimarosa – IV Circolo”, “Pascoli”, “Parente” e Terzo Circolo), Castel Volturno, Carinaro, Parete (“Basile – Don Milani”), Casal di Principe (“Spirito Santo”), Sant’Arpino (“Rocco-Cinquegrana”), Teverola (“Ungaretti”), Villa di Briano (“Calderisi”), insieme alla Direzione didattica e alla Scuola secondaria di primo grado di Trentola Ducenta.

Narciso: “Possiamo salvare 2 miliardi di bambini” – Sull’albero non più il cuore dello scorso anno ma una stella “che deve accendere una luce importante sull’infanzia e sull’adolescenza”, ha detto la presidente campana Narciso. L’Unicef è nata l’11 dicembre del 1946. Dopo ormai 80 anni “il mondo – sottolinea Narciso – ha tutte le risorse per salvare 2 miliardi di bambini, e invece oggi sceglie di farne morire uno su 10. Per cosa? Per incompetenza? Per incuria? Per opportunismo? Non lo so, so soltanto che è un dato sul quale riflettere ed è un impegno corale che dobbiamo assumere nell’avvicinarsi nel 2026”.

Graziano: “Questo significa bellezza” – Nicola Graziano ha legato l’immagine della piazza al significato del gesto: “La bellezza è qualcosa di straordinario, e la bellezza non ha una qualificazione, la si vede con dei gesti meravigliosi, come quello che è avvenuto a Gricignano, in una piazza bellissima, piena di bambini, genitori, istituzioni, sindaci, volontari. Questo significa bellezza, quella che riempie il cuore, che riempie di gioia. Grazie al comitato regionale di Unicef, grazie alla rete delle scuole che ha promosso un’esperienza importante, quella della rete, che significa unione”.

Lettieri: “Giornata storica” – “È stato un grande onore per la nostra comunità ospitare questa iniziativa dall’alto valore simbolico e per questo è doveroso ringraziare l’Unicef Campania e la coordinatrice Emilia Narciso che hanno scelto Gricignano per l’accensione dell’albero dei diritti dei bambini”, ha commentato il sindaco Lettieri, rimarcando poi il valore simbolico dell’iniziativa e la necessità di una collaborazione stabile tra enti e scuola: “Oggi è fondamentale fare rete tra le istituzioni governative ma soprattutto tra le istituzioni e la scuola perché sono i pionieri dell’educazione e della formazione delle nuove generazioni. E, a tal proposito, non posso che elogiare la nostra dirigente scolastica Loredana Russo che, insieme al corpo docente, fa un lavoro egregio e quotidianamente si impegna per la crescita umana e didattica dei nostri ragazzi”.

Russo: “Mesi di lavoro, siamo orgogliosi” – “Dietro questa manifestazione ci sono mesi di lavoro, in sinergia con altre 15 scuole della rete Unicef”, ha detto la dirigente Russo, spiegando che “ogni anno l’albero dei diritti sarà un albero itinerante, che visiterà diversi paesi del territorio proprio per accendere sempre di più i riflettori sui diritti. Quei diritti spesso negati. Un albero di luci, di sogni, di speranze. Ogni ramo è un ramo dell’inclusione, della tolleranza, della pace e della solidarietà. E spetta a noi adulti difendere e tutelare i diritti dei più piccoli”. Poi un elogio ai suoi docenti e studenti: “Io sono orgogliosissima della mia comunità scolastica, sono ormai nove anni che dirigo l’istituto comprensivo e ogni giorno ricevo tanto dai nostri ragazzi, insieme a tutti i docenti che ringrazio per il sacrificio, per lo spirito di abnegazione e per la passione che mettono ogni giorno nel loro lavoro. Tutto questo è stato possibile grazie a loro”.

La metafora dell’albero e la rete Unicef – L’Albero dei Diritti delle Bambine e dei Bambini richiama la Convenzione Onu: radici come principi ispiratori (non discriminazione, interesse superiore del minore, diritto alla vita e allo sviluppo, ascolto), tronco come solidità dei valori, rami e frutti come diritti che permettono di crescere in modo sano e libero. La costruzione è condivisa con “foglie” realizzate da bambini e famiglie nelle rispettive scuole. In questa cornice si inserisce la rete “Sempre con e per l’Unicef”, che coinvolge 15 scuole del territorio in percorsi educativi comuni e iniziative di sensibilizzazione dedicate ai diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.

I prossimi appuntamenti del Natale in città – E dopo il grande successo del 12 dicembre, il consigliere Giacomo Di Ronza ha ricordato gli altri eventi del cartellone natalizio: domenica 14 dicembre Caro Babbo Natale… ti scrivo!, in piazza Municipio dalle ore 10 alle 17, con animazione e balli per bambini; venerdì 19 dicembre “Magia in Aula” con Babbo Natale nelle scuole dalle ore 10; sabato 20 dicembre, in piazza, alle 21, Christmas Street Fest – DJ Set & Street Food; martedì 23 dicembre Un Giorno con Babbo Natale, dalle ore 10 alle 17; martedì 30 dicembre Christmas Gospel Concert nella chiesa Madonna del Rosario, alle ore 20; chiusura il 6 gennaio con La Befana Vien di Giorno, in piazza, alle ore 10. Guarda il programma integrale: clicca qui

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