SANTARPINO. Cè bisogno di un Piano Urbano della Mobilità che sia ambientalmente sostenibile.
E ciò che Legambiente ha chiesto allamministrazione comunale di SantArpino atellano con una missiva. Nella lettera, indirizzata al sindaco Di Santo e agli assessori Chianese, Spanò e Iorio, il presidente del sodalizio ambientalista atellano, Antonio Pascale, chiede al Comune, impegnato da diversi mesi in iniziative di miglioramento della viabilità stradale, di pervenire ad una politica della mobilità che affronti a tutto tondo la problematica della mobilità urbana che orienti levoluzione del sistema locale degli spostamenti verso una maggiore sostenibilità, in coerenza con la programmazione europea, nazionale e regionale.
Lobiettivo è – spiega Pascale – consentire ai cittadini Santarpinesi di riappropriarsi, in sicurezza, delle strade e della piazza della città ormai da troppo tempo conquistate dalle ingombranti ed inquinanti automobili. Un Piano partecipato che si integri con gli strumenti di programmazione sui temi cruciali della città: la pianificazione urbana, i servizi sociali e le fasce deboli, lambiente, la valorizzazione del centro storico, i giovani, la cultura, la sicurezza, la partecipazione.
Non basta far girare gli agenti di polizia municipale in bicicletta o dare in premio biciclette – continua Pascale – non è sufficiente fare rotonde illuminate se alcune arterie principali della città sono addirittura prive di marciapiedi.
Su una popolazione di 12mila abitanti, sono circa 8mila gli autoveicoli circolanti a SantArpino (dati Aci) con un trend che è in crescita da decenni.