NAPOLI. Braccato in Spagna il narcotrafficante Vittorio Maglione, detto Naso stuorto. Il latitante di camorra è stato arrestato dai carabinieri e da personale dellUco (Unitad Central Operativa) della Guardia Civil spagnola subito dopo avere cenato in un elegante ristorante di Mijas.
Per muoversi liberamente sul territorio spagnolo Maglione circolava con una carta d’identità intestata ad altra persona sulla quale aveva fatto mettere la sua fotografia. Al momento dell’arresto ha mostrato il documento falsificato ma i carabinieri di Napoli lo hanno costretto ad ammettere la sua vera identità.
Luomo è già stato condannato a 15 anni di reclusione per la cessione di grosse quantità di cocaina a un gruppo criminale di Castel Volturno (Caserta) inquadrabile nel gruppo Bidognetti del clan dei casalesi. Maglione, sostengono gli investigatori, agiva in quellarea anche grazie a uno storico e noto legame che unisce il clan Ferrara-Cacciapuoti con quello dei casalesi.