Aversa – “Il commissario nominato dal Prefetto di Caserta per guidare la città in attesa delle elezioni di primavera, rese necessarie dallo scioglimento dell’amministrazione per mancata approvazione del bilancio di previsione 2015, sembra operare per cancellare quanto fatto dal sindaco Sagliocco”.
E’ quanto dicono sottovoce gli ex consiglieri di maggioranza che sottolineano alcune iniziative del rappresentante delle Istituzioni, messe in atto nel primo mese di attività, che danno questa sensazione.
Sotto osservazione la cancellazione di incarichi dirigenziali assegnati a funzionari dell’Ente, adottate ufficialmente solo per ridurre le spese di un Comune le cui casse però erano in buona salute, il licenziamento del dirigente dell’area tecnica assunto da soli tre mesi con contratto triennale, decisione contro la quale l’ex dirigente ha annunciato ricorso presso il tribunale amministrativo regionale che, se attuata, attiverebbe un meccanismo che bloccherebbe per un tempo indeterminabile un settore vitale sia per l’Ente stesso sia per l’economia cittadina, bloccato comunque dalla disposizione data dal Commissario alla segretaria comunale di attivare la procedura per indire una selezione pubblica per titoli e colloquio per il conferimento a tempo determinato, limitato al periodo di gestione commissariale, del ruolo rimasto vacante di dirigente del settore.
Ultima, in ordine di tempo, il rinvio a data da destinare della gara che avrebbe dovuto affidare la fornitura e posa in opera di otto isole ecologiche di prossimità, destinate a dare impulso decisivo alla raccolta differenziata il cui aumento percentuale avrebbe consentito l’applicazione di premialità e di tariffe della Tari più basse alla cittadinanza, eliminando anche le cataste di rifiuti che danneggiano l’immagine della città.
La gara prevista per il 24 settembre è saltata “per sopraggiunte problematiche organizzative interne all’Ente” stando a quanto recita una nota della segretaria comunale che ne annuncia il rinvio “a data da destinare”, ricordano gli ex consiglieri, sperando che la loro sensazione non sia confermata da fatti.
