Un sistema criminale strutturato, un vertice già in carcere e un’intera fetta di città trasformata in mercato della droga a cielo aperto. All’alba, tra Siracusa, Catania, Floridia e Canicattini Bagni, è scattato il blitz che ha smantellato un vasto traffico di stupefacenti riconducibile a un gruppo legato alla mafia: undici le persone arrestate su disposizione del gip di Catania, in un’operazione coordinata dalla direzione distrettuale antimafia etnea e condotta dai carabinieri di Siracusa con il supporto dello Squadrone Eliportato Cacciatori Sicilia di Sigonella e del Nucleo Cinofili di Nicolosi.
Gli arresti – In carcere sono finiti Vincenzo Bramante di 47 anni, Davide Pincio di 52 anni, Vincenzo Zocco di 27 anni, Sebastiano Mangiafico di 22 anni, Massimiliano Mangiafico di 27 anni, Paolo Sbriglio di 27 anni, Samantha Carrubba di 45 anni e Francesco Bifumo di 29 anni. Ai domiciliari Demian Giuffrida di 25 anni, Antonio Bramante di 71 anni e Natalina Carrubba di 61 anni. Tre indagati hanno ricevuto la notifica dell’ordinanza nelle carceri di Catania, Ancona e Augusta, dove erano già detenuti per altre cause. Altri sette saranno interrogati nei prossimi giorni dal giudice per le indagini preliminari, che valuterà l’eventuale applicazione di ulteriori misure cautelari. Le accuse, a vario titolo, sono di associazione a delinquere finalizzata al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti, detenzione e porto di armi comuni e clandestine, ricettazione e autoriciclaggio.
Il vertice del gruppo e il “drive-in” della droga – Le indagini hanno consentito di ricostruire l’organigramma di un sodalizio criminale che avrebbe progressivamente monopolizzato il traffico di sostanze stupefacenti nel territorio siracusano. Al vertice un 52enne, già detenuto per associazione mafiosa, ritenuto esponente di spicco del clan Santa Panagia. In un quartiere vicino alla stazione ferroviaria di Siracusa era stato allestito un vero e proprio “drive-in” dello spaccio, con cessioni rapide e continue dalla strada.
Sequestri, arresti e beni confiscati – Nel corso dell’attività investigativa sono stati arrestati in flagranza quattro soggetti, smantellate due piazze di spaccio in via delle Mandrie a Siracusa e in via Marina di Melilli a Floridia. Sequestrati sei chili di cocaina, armi da fuoco detenute illegalmente e 153mila euro in contanti. Bloccati anche beni mobili e immobili per un valore complessivo di oltre 500mila euro: una società a Canicattini Bagni, tre abitazioni, un terreno agricolo e diversi conti correnti. IN ALTO IL VIDEO

