Dugenta (Benevento) – Una nuova pagina nel racconto civile del territorio con l’inaugurazione, a Dugenta, del primo Museo Regionale dell’Ambiente e della Cultura della Legalità. La struttura, realizzata nel Beneventano con i fondi Pon del Ministero dell’Interno e intitolata ai giudici Falcone e Borsellino, ospita anche una sala dedicata a Piersanti Mattarella ed è stata inaugurata alla presenza delle più alte istituzioni civili, militari e religiose del territorio.
Un messaggio ai giovani – Il nuovo polo culturale nasce come presidio permanente di memoria e diffusione dei valori della legalità, con un’attenzione particolare alle nuove generazioni. A sottolinearlo è stato il sindaco Clemente Di Cerbo: “Questo luogo deve suggerire alle future generazioni che investire in questi territori e per questi territori è possibile; ciò significa anche per loro creare le condizioni perché restino qua, all’interno di un percorso virtuoso che ogni amministrazione comunale dovrebbe fare”.
Il valore dell’opera – A evidenziare il rilievo nazionale dell’iniziativa è stato l’ingegnere Stefano Muccio, responsabile della società che ha curato i lavori: “Credo sia il fiore all’occhiello di questo paese e di tutto il centro-sud. A livello nazionale – ha sottolineato – sono pochi i musei dell’ambiente. A Lecce uno è destinato principalmente alle specie marine, un altro in Piemonte alla tecnologia e l’innovazione. Come centro di diffusione della legalità penso che questo a Dugenta sia veramente un punto di riferimento per la regione Campania e non solo”.
L’avvio delle iniziative natalizie – Al termine dell’inaugurazione del Museo, le istituzioni si sono spostate in piazza dell’Unità d’Italia per l’avvio delle iniziative di Accendiamo il Natale 2025. IN ALTO IL VIDEO

