Sant’Arpino (Caserta) – Un nuovo appuntamento firmato PulciNellaMente si prepara ad animare Fabula, lo spazio culturale ricavato nell’ex Municipio di Atella di Napoli, a Sant’Arpino. Sabato 20 dicembre, alle ore 10.30, il pubblico sarà accolto in un’esperienza artistica che intreccia parola e suono con lo spettacolo Esopo, tra favola e musica, affidato alla voce e alla sensibilità interpretativa di Veronica Maya.
L’iniziativa rientra nel progetto Il Mondo delle favole – Esopo tra Favola e Musica, prodotto da Assoflute Associazione Musicale, e propone una rilettura originale delle celebri favole di Esopo, in cui la narrazione si fonde con una partitura musicale pensata appositamente per un quintetto di fiati, firmata dal maestro Salvatore Schembari.
La protagonista – Attrice e conduttrice televisiva, volto noto della televisione italiana e interprete di consolidata esperienza teatrale, Veronica Maya guida il pubblico in un percorso narrativo capace di parlare ai più piccoli senza rinunciare alla profondità del messaggio. La sua voce recitante accompagna l’ascoltatore tra immagini, simboli e significati universali, restituendo alle antiche favole una dimensione viva e attuale.
L’ensemble musicale – Ad affiancare la narrazione è il Millennium Ensemble, formazione strumentale composta da musicisti di comprovata esperienza: Fabio Angelo Colajanni al flauto e ottavino, Massimo Lamarra all’oboe, Emanuele Geraci al clarinetto, Andrea Bracalente al corno e Gaetano Lo Bue al fagotto. Gli strumenti diventano parte integrante del racconto, dialogando con la parola e rafforzandone il contenuto emotivo.
L’accoglienza istituzionale – A dare il benvenuto a Veronica Maya e al Millennium Ensemble saranno il sindaco Ernesto Di Mattia, l’assessore alla Cultura Giovanni Maisto, Antonio Pascale del direttivo di Terra Felix, ed Elpidio Iorio e Carmela Barbato di PulciNellaMente, che sottolineano: “Con questo spettacolo chiudiamo alla grande l’anno della venticinquesima edizione di PulciNellaMente. Un evento originale e coinvolgente che arriva dritto al cuore dei bambini (ma anche degli adulti) perché la favola è un utile strumento di apprendimento per i bambini, poiché li invita a comprendere concetti profondi attraverso immagini semplici e racconti avvincenti. Quando la favola si intreccia con la musica, l’esperienza diventa ancora più intensa: i temi si stagliano con maggiore chiarezza, l’attenzione si amplifica, la fantasia si accende”.
Un’esperienza partecipata – Durante la rappresentazione, i bambini avranno l’opportunità di conoscere da vicino gli strumenti musicali, quasi fossero personaggi della storia. Il coinvolgimento diretto del giovane pubblico, attraverso momenti pensati per stimolare attenzione e ascolto, trasforma lo spettacolo in un percorso educativo oltre che artistico. Inserito nel più ampio cammino di PulciNellaMente, festival che dal 1998 rappresenta un punto di riferimento per cultura, bellezza e partecipazione civile sul territorio, l’evento è tappa del progetto Fabula, Laboratorio di Comunità, sostenuto da Fondazione con il Sud.

