Aversa (Caserta) – Ci piace vivere il Natale preparando segni che appartengono alla tradizione ma che sappiano ancora parlare al presente. Tra questi, l’albero di Natale, che anche quest’anno trova spazio in Episcopio, diventa occasione di riflessione e di annuncio. Il tema scelto dal vescovo della Diocesi di Aversa, Angelo Spinillo, è la Chiesa, intesa come luogo vivo di incontro e di condivisione.
Il significato profondo del Natale emerge dal commento alla Parola in vista di domenica 21 dicembre, quarta del tempo di Avvento. Il mistero della Natività, spiega monsignor Spinillo, è “l’incontro con la verità, ovvero con il mistero grande del Figlio di Dio che si è incarnato: l’Emmanuele, il Dio con noi, si è fatto pane per nutrire la nostra vita”.
Un albero che racconta le comunità – Ogni comunità, ogni parrocchia, viene richiamata a Betlemme, “la casa del pane”. Da qui nasce la scelta simbolica che caratterizza l’albero allestito in Episcopio: è composto dalle fotografie di tutte le chiese parrocchiali della diocesi, accompagnate dalle ostie, segno che richiama “il senso del pane, il corpo di Cristo che vive in ciascuna delle nostre chiese”.
Il pane da accogliere e condividere – Il messaggio che accompagna il segno natalizio è chiaro e diretto. Il Signore cammina insieme alla sua Chiesa e chiede di essere accolto nella vita quotidiana delle comunità. “Accogliamo la sua presenza come il pane che ci nutre e che siamo poi chiamati a spezzare e condividere con tutti. Ecco il lieto annunzio che nel Natale risuona per tutti noi”. IN ALTO IL VIDEO
