Milano, donna accoltellata alla schiena mentre va al lavoro: caccia all’aggressore

di Redazione

Si è accasciata tra i grattacieli e i tavolini dei bar. A terra, sanguinante, ha trovato la forza di dire ai carabinieri: “Mi hanno accoltellata”. Erano le ore 9 di stamani, in piazza Gae Aulenti, a Milano. La vittima, Anna L., 43 anni, stava raggiungendo il proprio posto di lavoro quando è stata colpita alle spalle in un corridoio pedonale tra due edifici, nei pressi di una rastrelliera per biciclette. Un unico fendente, inferto con un coltello da cucina dalla lama particolarmente grossa (20-30 centimetri secondo i primi riscontri), l’ha centrata al fianco sinistro, tra milza e polmone. L’area è stata subito transennata; sul pavimento tracce di sangue.

I soccorsi – Il personale di Areu 118 è intervenuto con ambulanza e automedica. La donna, cosciente, ha gridato “Aiuto, aiuto”, poi è stata trasportata in codice rosso al Niguarda. Affidata al Trauma Center, è stata sottoposta a intervento chirurgico: l’operazione è terminata nel primo pomeriggio del 3 novembre e la prognosi resta riservata.

Aggressore ripreso da telecamere – I carabinieri della Compagnia Duomo, con il Nucleo radiomobile e la scientifica, stanno acquisendo le immagini delle numerose telecamere di sorveglianza e ascoltando i testimoni. Le riprese mostrano un uomo subito dietro la vittima pochi istanti prima dell’aggressione; si è poi allontanato camminando verso il parco Bam. Le ricerche si concentrano su di lui. Secondo i filmati e le descrizioni, l’uomo — carnagione chiara, capelli bianchi, piumino colorato, scarpe da ginnastica nere, zaino e sacchetto giallo — avrebbe circa cinquant’anni. Non è escluso che possa trattarsi di un clochard, ma al momento non ci sono certezze. L’aggressore è in fuga.

Forse nessuna motivazione – La 43enne, dipendente di Finlombarda, secondo quanto emerge dalle prime verifiche non ha problemi noti nella vita privata. Dalle indagini iniziali si ipotizza un raid estemporaneo, senza collegamenti diretti con la donna.

La vittima era appena giunta in metropolitana – L’aggressione è avvenuta in una delle zone più frequentate del business district milanese, tra uffici e negozi, mentre molte persone stavano entrando al lavoro. La donna è stata affrontata nel passaggio pedonale che conduce all’ingresso del grattacielo; poco prima era arrivata in metropolitana alla fermata Gioia e aveva percorso i vialetti del parco della Biblioteca degli alberi.

Le testimonianze – “Stavo passando e ho visto altre persone ferme e mi sono fermato: vedere questa donna con un coltello piantato nella schiena è stato scioccante. Io l’ho vista a terra, c’era una persona accanto a lei e la donna per terra”. Un altro passante racconta: “Quando sono arrivato c’erano altre persone intorno a lei che le prestavano soccorso, ho sentito che gridava: ‘Aiuto, aiuto’”. “Arrivare alla mattina presto al lavoro e trovarsi davanti una scena simile, la prima cosa che viene in mente è non si può stare sereni. Questa è una zona di uffici, ma anche per la parte residenziale è abbastanza ‘elevato’, quindi è strano”.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
Whatsapp
Redazione
Condividi con un amico