Aversa (Caserta) – Trentuno anni complessivi di Daspo per otto tifosi: è il bilancio del provvedimento emesso dal Questore di Caserta dopo i disordini scoppiati lo scorso giugno al termine dell’incontro di calcio “Puteoli Real Normanna-Modica Calcio”.
Le misure e le contestazioni – I Daspo, con durate comprese tra i tre e i quattro anni, sono stati disposti sulla base degli elementi raccolti dalla Divisione Anticrimine della Questura di Caserta, che ha valorizzato l’attività di polizia giudiziaria condotta dalla Digos della Questura di Caserta e dal Commissariato di Aversa. All’esito degli accertamenti, i tifosi sono stati denunciati all’autorità giudiziaria perché ritenuti responsabili del reato di blocco stradale, commesso mediante l’utilizzo di petardi e altri oggetti, con conseguente pericolo per l’incolumità dei viaggiatori.
Il divieto di accesso agli stadi – Il provvedimento impone agli otto destinatari il divieto di accesso, su tutto il territorio nazionale, ai luoghi e agli impianti in cui si svolgono manifestazioni sportive. Il Daspo è esteso anche all’estero in occasione di manifestazioni calcistiche, comprese le amichevoli, disputate da tutte le squadre di calcio italiane.
