Gricignano, l’associazione “Vivere” in campo per la Colletta Alimentare

di Antonio Taglialatela

Gricignano (Caserta) – Una busta di pasta, una bottiglia d’olio, qualche scatola di legumi: sabato 15 novembre la spesa al supermercato potrà trasformarsi in un aiuto concreto per chi vive nel bisogno. In quella data, anche a Gricignano di Aversa, si svolgerà la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, appuntamento promosso dalla Fondazione Banco Alimentare e realizzato sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica.

La giornata di solidarietà – Sabato 15 novembre, in più di 11.600 supermercati in tutta Italia, quasi 12mila punti vendita complessivamente, i volontari del Banco Alimentare saranno presenti per invitare i cittadini a donare una parte della propria spesa alle persone in difficoltà. La Colletta Alimentare ha un duplice obiettivo: raccogliere alimenti non deperibili da destinare a chi non riesce a coprire neppure i bisogni essenziali e sensibilizzare l’opinione pubblica sul problema, sempre più attuale, della povertà.

L’impegno dell’associazione “Vivere” – A Gricignano, l’associazione “Vivere”, guidata da Anna Martiniello, insieme ai volontari, da anni garantisce ogni mese aiuti alle famiglie che ne fanno richiesta. In occasione della Colletta, l’associazione chiama a raccolta l’intera comunità: “Il 15 novembre – fanno sapere dall’associazione – anche tu potrai essere protagonista di questa realtà, donando un piccolo contributo alimentare che verrà distribuito ai nostri fratelli di pari dignità. Donare riempirà il nostro cuore di amore”. Un invito che si affianca alle parole di Papa Francesco: “Non amiamo a parole, ma con i fatti”.

Cosa si può donare ai punti vendita – Nei Punti Vendita aderenti della Grande Distribuzione Organizzata i volontari, riconoscibili dalla pettorina arancione, inviteranno i clienti ad acquistare e donare alimenti a lunga conservazione. In particolare, vengono richiesti olio, verdure e legumi in scatola, tonno e carne in scatola, conserve di pomodoro e sughi pronti, alimenti per l’infanzia e riso. Tutti i prodotti raccolti verranno stoccati e successivamente distribuiti dal Banco Alimentare alle organizzazioni partner territoriali convenzionate, come mense per i poveri, case-famiglia, comunità per minori, centri d’ascolto, unità di strada e altre realtà impegnate ogni giorno accanto a chi vive situazioni di disagio.

Condividere i bisogni, condividere il senso della vita – La Colletta Alimentare nasce e si sviluppa attorno a un principio educativo preciso, sintetizzato nel motto “Condividere i bisogni per condividere il senso della vita”. In un contesto in cui le richieste di aiuto continuano ad aumentare, la giornata del 15 novembre rappresenta un’occasione per trasformare un gesto quotidiano come andare a fare la spesa in un segno concreto di vicinanza a chi fa fatica. Ogni confezione donata diventa così parte di una catena di solidarietà che, dal supermercato, arriva sulle tavole delle persone più fragili.

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