Santa Maria Capua Vetere (Caserta) – Un grande truck trasformato in spazio di ascolto, consulenza e confronto pubblico. È il simbolo della campagna inDIPENDENZA, il progetto del Dipartimento Dipendenze dell’Asl Caserta che sabato 29 novembre sarà a Santa Maria Capua Vetere per un’intera giornata dedicata alla prevenzione dei comportamenti a rischio, dalle ore 9 alle 21, nella villa comunale.
La campagna itinerante – L’iniziativa rientra nel Programma PP04 – Dipendenze del Piano Regionale della Prevenzione 2020–2025 ed è promossa dal Dipartimento guidato dalla dottoressa Lilia Nuzzolo, con referente per la Promozione alla Salute e Addiction nei Giovani il dottor Giovanni Di Martino. InDIPENDENZA attraverserà 15 città del territorio provinciale per portare la prevenzione “in strada”, nei luoghi della vita quotidiana, avvicinando direttamente servizi e cittadini.
Il truck come agorà della salute – All’interno del mezzo attrezzato sarà possibile incontrare operatori e professionisti del Dipartimento Dipendenze per colloqui e consulenze, rivolte non solo a chi vive una situazione di rischio, ma anche alle famiglie e agli adulti di riferimento. Sarà inoltre presente uno spazio pubblico di dialogo con istituzioni, scuole e associazioni, concepito come una vera agorà, e saranno distribuiti materiali sui fattori di protezione e sugli stili di vita sani.
Una prevenzione “di prossimità” – La campagna mira a far crescere consapevolezza sui campanelli d’allarme delle dipendenze, non solo da sostanze, ma anche comportamentali: gioco d’azzardo, gaming, uso problematico di internet e social media. “La conoscenza, l’ascolto e la partecipazione sono le chiavi per prevenire e contrastare i comportamenti a rischio. – afferma Nuzzolo – Con inDIPENDENZA vogliamo portare la prevenzione tra le persone, nei loro contesti di vita, per rafforzare la rete di protezione sociale e promuovere una cultura della consapevolezza”.
Un percorso che parte dalla comunità – Interventi istituzionali, testimonianze e momenti di partecipazione inaugureranno il viaggio del truck attraverso la provincia di Caserta. Il progetto punta a diffondere buone prassi e comportamenti protettivi, definiti come veri e propri “vaccini” contro le dipendenze, rafforzando il legame tra salute pubblica e partecipazione civica.
