Un’escalation di violenze culminata in un arresto. A San Prisco, nel Casertano, i carabinieri della locale stazione, con il supporto del personale dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Santa Maria Capua Vetere, hanno fermato un 30enne del posto, accusato di tentata rapina, maltrattamenti contro familiari o conviventi e lesioni personali.
Gli accertamenti condotti dai militari dell’Arma hanno permesso di ricostruire una serie di episodi di lite durante i quali l’uomo avrebbe sottoposto la propria compagna, una ragazza di 19 anni, a violenze sia verbali che fisiche. In una delle circostanze più gravi, avrebbe tentato di strapparle con la forza il telefono cellulare. Il 30enne è stato trasferito nella casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere, dove resta a disposizione dell’autorità giudiziaria.

