Parete (Caserta) – Due candidature forti e contrapposte all’interno della stessa maggioranza. Questa la principale novità politica emersa a livello locale delle ultime regionali, che potrebbe condizionare non poco le prossime elezioni comunali.
Il sindaco Gino Pellegrino, infatti, con uno “strappo antizanniniano” reso noto sui social, si è schierato apertamente per il consigliere regionale Pietro Smarrazzo di “Casa Riformista” mentre il capogruppo consiliare Michele Falco è rimasto fedele al rieletto consigliere regionale Giovanni Zannini, che a Parete ha totalizzato 867 voti di preferenza e il suo partito, Forza Italia, 1018 voti di lista. Un successo indiscutibile se si pensa che lo stesso Zannini ad Aversa, con il sindaco Matacena e una consistente parte della sua amministrazione a favore del politico mondragonese, si è fermato a 774 voti.
Due volti di questa tornata regionale che, per le prossime amministrative, potrebbero già mettere in moto le aspirazioni a sindaco di Falco e la voglia del terzo mandato da parte di Pellegrino. “Un risultato importante – esulta il capogruppo – raggiunto grazie a tutti gli amici e le amiche che in questa occasione hanno voluto rimarcare la loro fiducia in noi e nel nostro operato. Da paretani e da amministratori facciamo le nostre congratulazioni al neoeletto consigliere regionale Pietro Smarrazzo e a Luigi Roma per le sue quasi 7mila preferenze, un risultato che sarà sicuramente la base di partenza per una crescita futura”.

