Maddaloni (Caserta) – La tradizione si rinnova, ma cambia scenario. Giovedì 4 dicembre, all’Auditorium Chollet della Fondazione Villaggio dei Ragazzi di Maddaloni, sfileranno stelle mondiali, europee e italiane, insieme a tecnici e dirigenti premiati dal Coni di Caserta. L’edizione 2025 incoronerà come “Leggenda dello Sport” lo storico cestista Manfredo Fucile, figura simbolo del legame sportivo tra Maddaloni e Caserta.
Il basket come identità condivisa – La scelta di celebrare Fucile non è casuale. Il riconoscimento sarà consegnato all’interno della struttura diretta dal commissario Antonio Caradonna, anche lui protagonista di lungo corso nello sport. Il delegato Coni Michele De Simone spiega così la decisione: “Abbiamo pensato a Fucile, attuale presidente dell’Associazione regionale Stelle al Merito Sportivo, perché nel momento in cui si è deciso di spostare a Maddaloni la tradizionale cerimonia di fine d’anno, abbiamo subito pensato che il filo che storicamente ha legato Maddaloni e Caserta è stato quello del basket”. Una storia vissuta tra la palestra di via Marconi con la Libertas e il PalaPiccolo con la JuveCaserta, al centro di sfide, applausi e contrasti di tifoserie. “E chi più di tutti ha interpretato questo ruolo – prosegue De Simone – ci è sembrato proprio Manfredo Fucile che ha vissuto, a seconda della maglia che indossava, momenti di esaltazione e contestazione dalle rispettive tifoserie”.
Il Premio “Famiglia Sportiva” – L’altro riconoscimento speciale, proposto dal Coni Caserta, andrà quest’anno alla famiglia Borowa – Kowalczyk, da anni residente ad Aversa e simbolo del binomio scherma-atletica. Il capofamiglia Slawomir, ex velocista nella nazionale polacca sui 110 ostacoli; la moglie Ewa Borowa, campionessa europea e mondiale master di spada; la figlia Sara Maria, azzurra di scherma medagliata a livello nazionale e internazionale; infine il giovane Albert Jakub, due volte campione regionale di spada. Tutti legati al prestigioso club Giannone di Caserta.
Le stelle 2025 tra mondiali, europei e tricolori – La passerella casertana accoglierà nomi che hanno brillato nel 2025: l’argento iridato di Anna Stellato (San Marco Evangelista) e Ludovica Lieto (Calvi Risorta) nella danza; l’argento mondiale della pugile Sirine Charaabi (San Prisco); il titolo italiano di Angela Zappoli (Alife) nella boxe; i tricolori a squadre del sitting volley conquistati da Alfredo Diana (Aversa) e Paolo Mangiacapre (Cesa); il bronzo europeo nel karate di Matteo Fiore (Aversa); il bronzo mondiale sempre nel karate di Alessandro Iodice (Marcianise); il titolo italiano nel tiro di campagna di Maria Grazia Perretta (Dragoni); infine il tricolore nella danza di Ludovica Della Vedova (Calvi Risorta). Due anche le società premiate: il Circolo Villani San Prisco per la promozione in A2 femminile di pallanuoto e il Basket Caiazzo per l’accesso alla serie B interregionale.
Le Palme e le Stelle al merito tecnico e dirigenziale – Quattro le Palme al merito tecnico conferite dal Coni: Gianfranco Moccia (Caserta) per il judo; Salvatore Napolitano (Santa Maria Capua Vetere) per la pallanuoto; Giuseppe Romano (Bellona) per l’atletica leggera; Giuseppe Sanvitale (Sessa Aurunca) per il tennistavolo. Le Stelle al merito dirigenziale saranno invece assegnate a Bruno Fabozzi (San Marcellino) per l’atletica; Alberto Biagino (Aversa) per i cronometristi; Francesca Dattilo (Santa Maria Capua Vetere) per l’Us Acli; Vincenzo Corcione (Capua) per il Cus; Vincenzo Sabatasso (San Felice a Cancello) per il ciclismo.
Le scelte delle Associazioni Benemerite – L’Associazione Stelle al Merito, guidata da Nicola Scaringi, premierà le gemelle casertane del nuoto Tonia e Noemi Cesarano; il Panathlon presieduto da Giuliano Petrungaro assegnerà il riconoscimento al bronzo mondiale Pasquale d’Aniello (Aversa), tecnico della Nazionale italiana di sitting volley; l’Unione Veterani dello Sport sceglie Simona Abbate (Marcianise), bronzo mondiale in pallanuoto master dopo una lunga carriera di successi nazionali e olimpici; l’Unione Stampa Sportiva, con fiduciario Lucio Bernardo, premierà il giornalista Raffaele Ciccarelli; il Comitato Fair Play indicherà l’arbitro di calcio Federica Pagano, distintasi per una direzione coraggiosa su un campo ostile in Campania.
I riconoscimenti in memoria – Il premio “Donato Messore” andrà all’unico tennista casertano nel ranking mondiale, Fabrizio Osti del Tennis Club Ercole; l’“Egidio Amato” sarà conferito all’ex atleta Giuseppe Veccia; l’“Antonio Giannoni” al medico sportivo ed ex arbitro nazionale di basket Nicolino Letizia; l’“Atos Lugni” a Daniela D’Andrea, giudice internazionale di basket; il “Michele Accinni” al medico sportivo Claudio Briganti, fondatore a Maddaloni del primo Centro di Medicina Sportiva in Campania e oggi responsabile medico del Centro Sportivo di Caivano.
Organizzazione e premi – Oltre a Stelle, Medaglie e Trofei del Coni e delle associazioni coinvolte, i campioni riceveranno anche doni offerti dal Consorzio Orafo Il Tarì, presieduto da Vincenzo Giannotti. Alla regia dell’evento, coordinato dal Delegato Coni Michele De Simone, lavorano il responsabile tecnico provinciale Geppino Bonacci, il responsabile Cip Giuliano Petrungaro con lo staff del Coni Caserta, e lo storico coordinatore della cerimonia Salvatore Ragozzino.

