Fiera del Vintage ritorna sabato 22 e domenica 23 novembre, dalle 10 alle 20, al Polo Fieristico A1 Expò, in Viale delle Industrie 10, a San Marco Evangelista (Caserta Sud). Quella in programma è la 21esima edizione, l’ultima dell’anno e la tradizionale anteprima del Natale Village. Un intero weekend immersivo dedicato a stile, musica, cultura pop e artigianato d’epoca, con un percorso espositivo che abbraccia abbigliamento e accessori, modernariato e antiquariato, modellismo, collezionismo, giocattoli, editoria, vinili e rigatteria.
Grande novità di questa edizione è l’area fashion, con una zona esclusiva ancora più ampia: oltre 2mila metri quadrati interamente dedicati all’abbigliamento vintage e retrò, con capi iconici, capsule tematiche e proposte street–retro. Il pubblico potrà scoprire, provare e acquistare pezzi rari e originali, perfetti anche come idee regalo sostenibili in vista delle imminenti festività. Il colore guida sarà naturalmente il rosso di Natale, che caratterizzerà allestimenti e dettagli visivi. Gli espositori proporranno accessori natalizi e piccole sorprese a tema, rendendo la fiera l’occasione ideale per i pensierini di Natale e per trovare oggetti unici da mettere sotto l’albero. Come da tradizione, l’esperienza sarà accompagnata da un DJ set continuo, che farà da colonna sonora alla visita tra gli stand: un contesto perfetto per incontrare collezionisti, ascoltare storie di stile, ricevere consigli di restyling e lasciarsi ispirare da contaminazioni tra passato e presente.
L’evento è family friendly, accessibile e dotato di parcheggi e area food & beverage. La Fiera del Vintage è pensata per appassionati, giovani cacciatori di tendenze, famiglie e curiosi che desiderano vivere un viaggio nel tempo in un’unica location comoda da raggiungere. “Siamo giunti al giro di boa per la stagione fieristica 2025/2026 – afferma Dario Bocchetti, responsabile dell’ufficio comunicazione di A1 Expò – un anno pieno di eventi, molti dei quali alla loro prima edizione qui da noi, che ci permettono di offrire un calendario sempre più variegato e di qualità. La Fiera del Vintage è tra i nostri fiori all’occhiello e siamo felicissimi di questa crescita esponenziale che testimonia, oltre al buon lavoro svolto, anche l’attenzione dei visitatori – in particolare di molti giovani – sia per le mode del passato (che poi ritornano), sia per il tema della sostenibilità legata al riuso”.

