Un traghetto di 50 metri battente bandiera maltese ha preso fuoco, nel pomeriggio del 10 ottobre, a circa 17 miglia al largo di Agropoli (Salerno). Le fiamme si sono sprigionate dalla sala macchine mentre l’unità era in navigazione: l’allarme ha innescato una corsa contro il tempo per mettere in sicurezza l’imbarcazione e i passeggeri.
La richiesta di supporto – La Capitaneria di Porto di Napoli ha contattato la sala operativa dei Vigili del fuoco di Salerno per chiedere rinforzi. Le squadre dei pompieri hanno raggiunto il traghetto via mare e sono salite a bordo per affrontare l’emergenza.
Le operazioni a bordo – Una volta individuato il focolaio nella sala macchine, i vigili lo hanno contenuto e posto sotto controllo. Durante le manovre, le temperature sono state monitorate costantemente con l’ausilio di una termocamera, misura ritenuta necessaria per garantire la sicurezza dell’unità e delle persone a bordo.
Il rientro e la chiusura dell’intervento – I caschi rossi sono rimasti sull’imbarcazione per tutto il viaggio di rientro verso il porto commerciale di Salerno, continuando a vigilare sugli apparati e sui locali interessati. L’intervento si è concluso nelle prime ore della notte.