Una tenuta di campagna, profumi di forno e calici alzati: sabato 4 e domenica 5 ottobre la Casa della Vigna, in via Caprioli, a Cervino (Caserta), ospiterà il Beer & Food Festival, rassegna dedicata alla valorizzazione delle produzioni agroalimentari della Valle di Suessola e alla promozione di un turismo rurale autentico, tra natura, gusto e tradizioni.
Un patto di comunità – L’iniziativa è promossa dall’associazione di promozione sociale FareBene in collaborazione con lo SMAV – Live Music Factory & Beer di Santa Maria a Vico e con il supporto di numerose attività e imprese del territorio, unite per offrire al pubblico un’esperienza gastronomica e culturale di qualità.
I protagonisti del territorio – In degustazione: il pane tradizionale de La Bottega dei Sapori di Nonna Carmela (Santa Maria a Vico); le carni selezionate di Pascarella Carni (Messercola); il miele naturale dell’Apicoltura Alba (Santa Maria a Vico), premiato con la Goccia d’Oro 2025; i formaggi del Caseificio San Carmine (Maddaloni); le castagne di Roccamonfina Igp dell’azienda agricola Mario Cox; l’olio extravergine d’oliva di Drv Olio (Cervino); la verdura fresca de Il Mercato della Frutta 1949 (Maddaloni); le specialità fritte di mare con il “Cuoppo” di Filippo di FrijennaMagnann (Messercola); il vino del Casale della Vigna (Cervino). Un circuito virtuoso che mette insieme tradizione, sostenibilità e innovazione.
Birra come identità – Plauso speciale alla birra artigianale con Il Torchio di Caserta: non solo bevanda, ma prodotto identitario da accostare con cura alle tipicità locali. La varietà di profumi e aromi diventa veicolo di promozione gastronomica e culturale.
Musica e atmosfera – Due serate di live set: sonorità rock e blues il sabato; ritmi latini e revival anni ’80-’90 la domenica. La Casa della Vigna si conferma presidio per le tradizioni casertane, ospitando manifestazioni che valorizzano il territorio e stimolano opportunità legate al turismo rurale.
La dichiarazione – “Con il Beer & Food Festival – dichiara Giuseppe Piscitelli, presidente dell’associazione FareBene – vogliamo dimostrare che la Valle di Suessola ha tutte le potenzialità per raccontarsi attraverso il gusto e l’autenticità. L’accostamento tra birre artigianali e prodotti tipici del nostro territorio non è solo una proposta gastronomica, ma un’occasione per valorizzare filiere locali, risorse umane e bellezze paesaggistiche. La Casa della Vigna nasce proprio per questo: essere un presidio di cultura rurale e un laboratorio permanente di promozione territoriale”.
Ringraziamenti e organizzazione – Un ringraziamento speciale, da parte degli organizzatori, è andato al presidente Antonio d’Acunto della Guardia Agroforestale Italiana, a tutti i sostenitori e ai volontari impegnati nel progetto per la promozione del territorio; in particolar modo all’agronomo Elio De Rosa, che ha curato gli aspetti tecnici e burocratici dell’organizzazione, e al giornalista Domenico Letizia per la gestione dell’ufficio stampa.