Castel Volturno, ricettazione e falsi: in carcere 50enne, deve scontare 4 anni

di Redazione

L’ordine di carcerazione è arrivato questa mattina a Castel Volturno, nel Casertano. I carabinieri della tenenza locale, con il supporto del reparto territoriale di Mondragone, hanno arrestato un 50enne residente in città in esecuzione di un provvedimento di pene concorrenti emesso dall’ufficio esecuzioni penali della procura della Repubblica presso il tribunale di Parma. L’ordine, disposto dall’autorità giudiziaria emiliana, ha messo fine alla latenza della pena residua a carico dell’uomo, già noto alle forze dell’ordine.

Il 50enne è stato riconosciuto colpevole di una serie di delitti contro il patrimonio e la fede pubblica: ricettazione, falsità in scrittura privata, uso di atto falso, falsità in testamento o titoli di credito, sostituzione di persona e frode informatica. I fatti sono stati commessi a Napoli nel 2007 e nel 2013, a Salemi (Trapani) nel 2020, a Volla (Napoli) e a Fidenza (Parma) nel 2022.

Dovrà espiare 4 anni e 1 mese di reclusione. Eseguite le formalità di rito, i militari lo hanno accompagnato alla casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere, a disposizione dell’autorità giudiziaria mandante. L’arresto si inserisce nell’azione di controllo e contrasto ai reati contro il patrimonio condotta dall’Arma sul territorio di Castel Volturno e lungo il litorale domitio.

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